CRONOLOGIA STORICA porzione clic più conveniva loro. Il czar Ivan die cercava una sposa gettò gli occhi sovra Caterina figlia di Sigismondo Augusto. La dimanda che nc fece per mezzo di ambasciatori fu rigettata in modo troppo aspro se si dà credenza agli storici russi. Comunque sia ricominciò la guerra nel 1563 tra la Polonia e la Russia. Il czar essendo penetrato in Lituania prese d’assalto la città di l‘olocz o Polotsk inviando prigionieri a Mosca il vescovo, il comandante e i principali cittadini (V. i Russi). Era da gran tempo istituita in Polonia una legge che escludeva dalle cariche, dalle dignità e dai consigli di stato tutti quelli che non erano della comunione di chiesa romana o che aveano incorsa la scomunica sia del papa, sia dei vescovi. Sigismondo Augusto nella dieta tenuta a Wilna l’anno 1563 indusse la nobiltà a restituire a tutti i suoi membri la loro naturale eguaglianza mercè un privilegio del 16 giugno conservato negli archivii * del gran ducato di Lituania. In esso il sovrano parla nei seguenti termini:» Non solamente i » nobili e signori che sono della comunione romana, ma » in generale tutti que’ dell’ ordine equestre e dei nobili » lituani o russi di origine, purché siano cristiani, saranno » ammessi in comune e in egual guisa agli onori e dignità » tanto del senato che della corona non che a tutte le ca-» riche nobili.» A malgrado delle mormorazioni’che destò questa legge tra i Cattolici, Sigismondo Augusto la fece confermare l’anno 1568 nella dieta di Grodno e in quella di Wilna tenutasi l’anno dopo ( de Keralio ). Sigismondo Augusto pose nel i569 l’ultima mano alla grand’opera della riunione del ducato di Lituania colla Polonia. Per renderla solida egli trasandò tutti i diritti che la famiglia dei Jagelloni avea tenuti sin’allova sulla Lituania e volle che questo ducato si riguardasse come appartenente alla repubblica e non ad un signore particolare. Ma non acconsentirono a tale disposizione i Lituani se non colla condizione che la loro patria conservasse tutti i suoi diritti e che quella specie di particolare governo stesse in perfetta eguaglianza colla Polonia; lo che si appella Coecjuatio ju-riurn. Sino da questo stesso anno tutti i grandi uffiziali di Lituania furono inscritti nella matricola del senato, ciascuno secondo il suo grado. Fu stabilito che il governo di