DEI DUCHI POI RE DI BOEMIA mente vieppiù accrescendo, Borzivoi per tema di una seconda espulsione prese il partito di abdicare. Adunata perciò l’anno 902 e non go5 come asseriscono i moderni, un’assemblea generale, fece eleggere per succedergli il suo primogenito l’anno settimo dopo il suo ristabilimento; indi si ritirò nel castello di Teschen ove morì l’anno gio. Egli aveva sposata Ludomille figlia di Slavibor conte di Miel-nick da cui ebbe Spitigneo che segue; Vratislao, e Boleslao morto giovine. SPITIGNEO I. L’anno 902 SPITIGNEO primogenito di Borzivoi ebbe il ducato di Boemia attesa 1’ abdicazione di suo padre nel 902 sotto la tutela di due conti ; ma ben tosto disprezzò i loro consigli e si abbandonò a tutte le passioni. Egli morì giovine nel 907 senza lasciar figli. VRATISLAO 1. L’anno 907 Borzivoi richiamato al governo dopo la morte del suo primogenito, non volle lasciare il suo ritiro se non per far acclamar duca il suo secondo figlio VRATISLAO ancora minorenne, promettendo di coadiuvarlo coi suoi consigli, e gli diede un governatore saggio e fedele. Vratislao al principio del suo regno sposò Drahomire de Lutitz, Luccnsis, sotto promessa che fece di abbracciare il cristianesimo. Ma morto Borzivoi, questa principessa fu nemica dichiarata de’Cristiani .mentre il suo sposo procurava di estendere la religione. Egli orasi dapprima collegato cogli Ungheri contra la Baviera ove aveva con essi riportati dei vantaggi, il cui frutto dileguossi per una battaglia perduta nel gi3. Ma l’aiuto cui si credette in debito di prestare al re di Moravia attaccato da que’ barbari, gli fece poscia volgere le armi contra essi in difesa del suo vicino. Avendoli sconfitti in più scontri, li obbligò di rientrare nel loro paese e ritornò fra’ suoi coperto di gloria. Morì questo principe il i3 febbraio 916, lasciando dal suo matrimonio due