DEGL’ IMPERATORI D’ OCCIDENTE 65 » pendevano direttamente dalla corona. Finalmente per con-» sumar la catastrofe dell’ impero germanico questi stessi » ufficiali s’impadronirono insensibilmente dei dominii che » in ogni provincia eransi riserbati i re e vi distrussero in-» teramente la loro giurisdizione (Pfeffel)». L’Italia non riconobbe mai il re Corrado: perciò nei suoi diplomi egli non s’intitola nè imperatore nè re d’Italia; conta soltanto gli anni del suo regno sotto parecchie forme differenti, è vero, ma che hanno lo stesso significato e vi nota sempre gli anni dell’incarnazione e del-l’Indizione. ENRICO 1 detto l’UCCELLATORE re di Germania. L’anno 918 ENRICO, duca di Sassonia, nato l’anno 876, cognominato l’Uccellatore, cacciava agli uccelli quando Eberardo fratello del re Corrado gli recò gli arnesi regii. La scelta fatta da Corrado della sua persona fu ratificata l’anno 919 dai grandi e dal popolo a Fritzlar. Enrico fu uno dei più grandi e più fortunati re di Germania. Egli ridusse all’obbedienza alcuni signori eh’eransi sollevati a ribellione, domò parecchi popoli, gli Ungheri, i Danesi, gli Slavi, i Boemi, fece bellissime ordinanze, ristabilì la militar disciplina, edificò e fortificò parecchie città, e per tener in freno i barbari istituì margravii ossia marchesi nelle provincie di Brandeburgo, di Misnia, di Lusazia e di Slcswick. L’anno g25 profittò delle turbolenze che regnavano in Francia per invadere la Lorena e unirla ai suoi stali (Frodoard). Nel g36 Enrico meditava una spedizione in Italia per liberarla dai tiranni che la opprimevano; ma fu colto da morte l’anno stesso il 2 luglio a Memlcben in Turingia. Contava allora sessantanni di età e diciassette di regno. Poco prima di sua morte gli era riuscito di far approvare dai principi la nomina da lui fatta del figlio Ottone in suo successore. Egli era stato ammogliato due volte; i.° con Atburga figlia di Ervin signore di Altlat vedova da lui tratta da un monastero donde s’era rinchiusa dopo la morte del suo primo sposo. Il vescovo di Hal-berstadt scamhlezzato di tali nozze aveva fulminata 1’ an- T. VII.