226 CRONOLOGIA STORICA ella non più viveva nel i35i. Orsola confermò nel 1356 i privilegi della ci Uà di Belfort, di cui avea la signoria insieme con sua sorella Adelaide. Nel i359 ella vendette la metà del castello c della città di quel nome che le era toccata in sorte, per tremila fiorini a Rodolfo duca d’ Austria, di lei nipote, figlio di Giovanna di Ferrette sua sorella. L’altra metà della signoria di Belfort apparteneva anche allora ad Adelaide, eh’è chiamata la nobile e possente clama Alice, marchesa dì Badai c dama di Belfort nelle lettere con cui ella franca dal diritto di mano morta, nel i362, i sudditi della sua signoria di Belfort, nonché nel testamento di Margherita sua sorella del i366. Questa chia-mavasi dama di Herìcourt e di Florimont, marchesa di Ba-ade in quest’ultimo atto con cui istituisce eredi della signoria di Ilericourt, sua figlia Margherita, maritata con Gofreddo Schaffrid conte di Linange, e in sua mancanza Rodolfo margravio di Baden suo figlio. In tal guisa rimase smembrata la contea di Montbeliard, la maggior parte della quale restò peraltro in Enrico di Montfaucon. Nella divisione della successione di Rinaldo di Montbeliard, seguita nel i332, fu preterita Alice sua terza figlia; e Giovanni II di Chalons conte di Auxerre che l’aveva sposata, prese le armi contro Enrico di Montfaucon per rivendicare il retaggio di sua moglie, e questi dopo alcune ostilità si rappattumò col cognato mediante una somma in denaro. ENRICO. L’anno i332 ENRICO di MONTFAUCON succedette nella contea di Montbeliard dopo la morte di Ottonino in virtù del suo matrimonio con Agnese sorella maggiore di quel principe e della divisione della sua eredità. L’ anno 1336 entrò col margravio di Baden nella lega fatta da Giovanni di Faucognei contra Eude IV duca di Borgogna, ma fu l’anno stesso sconfitto dal duca cogli altri confederati. Nel dì a3 gennaio i33g l’imperatore Luigi investi Sfpectabìlem virum Enricum, comitem de Numpelgart, do-minuni in Montfalcon, del castello, città e contea di Mont-beliard, quale lo aveano tenuto dall’ impero in feudo i suoi predecessori. Carlo IV, successore di Luigi, lo nominò il 3