4a8 CRONOLOGIA STORICA dire i suoi stati, e questa fu la sorgente di molte guerre clic intraprese o che si attirò addosso. Riccardo II duca di Normandia fu uno dei primi coi quali ebbe contesa, ma il duca trovandosi troppo debole contro lui fece venire in suo soccorso i Danesi ; se non che il re Roberto temendo un’oste così accanita, si fece mediatore tra i due principi, c venuto al punto di riconciliarli, Riccardo congedò i Danesi dopo aver fatto loro parecchi doni. L’anno 999 Eude aveva tolta Melun a Bouchard conte di Parigi, di Melun, di Vendome e di Corbcil, per tradimento di Gualtiero governatore della piazza. Bouchard poco tempo dopo coll’aiuto del re la riprese e fece impiccare Gualtiero e sua moglie; nè andò guari che provocato da Eude a nuova battaglia tagliò a pezzi la sua armata. Gli stati di Foulques Nerra furono pure oggetto dell’ ambizione di Eude, il quale approfittando della sua assenza per un. viaggio intrapreso a Terra-Santa, praticò escursioni sulle terre che possedeva in Turrena; ma al suo ritorno il conte d’Anjou lo sconfisse il 6 luglio 1016 nella pignura di Pontlevoi. Lo stesso EUDE II, quinto conte di Sciampagna. L’anno 1019 EUDE, per la morte di Stefano conte di Sciampagna e di Brie, che non lasciò discendenza, andò al possesso de’suoi dominii come più prossimo parente del conte, e ciò a malgfado il re Roberto che pretendeva unirli ai propri stati. Vinto nullameno il monarca dalle sue importunità gliene accordò l’investitura; ma poco tempo dopo malcontento di lui per motivo che ignorasi, rivocò questo favore e lo dichiarò indegno di ottenere da lui alcun benefizio. Abbiamo fra le lettere di Fulberto di Chartres (il.0 XCVI) quelle di Eude scritte al monarca per querelarsi di un tale procedere siccome ingiusto. « In fatto, die’egli, » se si osservano i miei natali, questi mi danno diritto di n dirmi conte ereditario; quanto al beneficio di cui voi mi n avete data l’investitura, questo non proviene dal regio » fisco, ma dalla successione de’miei antecessori. Se si n considerino i miei servigli, voi sapete quali ve gli abbia ') resi fino che godei della grazia vostra in pace, alla guerci ra, vicino e lontano. Nani si respicitur ad conditionem