DEI CONTI DI FERRETTE GIOVANNA di FERRETTE e ALBERTO d’AUSTRIA. L’anno 13^4 GIOVANNA, primogenita di Ulrico, ed ALBERTO duca d’Austria suo sposo, furono dichiarati dopo la morte di Ulrico a soli eredi della contea di Ferretto, di cui presero possesso il 26 marzo. Alberto duca d’ Austria e landgravio dell’alta Alsazia, quarto figlio dell’imperatore Alberto, e d’Elisabetta duchessa di Carintia, contessa del Tirolo, avea sposato Giovanna, come si disse, nel mese di maggio 1819, col qual matrimonio crasi assicurato la successione della contea di Ferrette come da una carta del i320 pel monastero di Wethengen ove s’intitola, Dei gratia Dux Austrie, Lantgravius AIsatie, nec non comes Phirreta-ruin. Nel 1827 Giovanni vescovo di Basilea investi prae-claram Dominarti Joannam Ducissam Austriac et Sty-riae, conthoralcm illustris et magnifici Principis Domini Alberti Ducis et ipsurn Ducem nomine ejusdem Ducisse, di tutti i beili feudali dipendenti dalla sua chiesa. I conti di Ferrette tenevano altresì dall’anno 125i in feudo dalla chiesa di Strasburgo le città di Thann e Cernai, e il vescovo Bertoldo ne investì Giovanna nel 1347- Ne^e carte Alberto e la sua sposa si dicevano : Nos Albertus Dei gratia Dux Austrie .... Comes in Habsburch et Chyburg, nec non Landgravius Alsacie, Dominusque Phyrretaruin, noscjue Johanna Conthoralis sua eadem gratia Ducissa et Domina terrarurn predictarum et comitissa Phirretarum. Vediamo pure negli atti alemanni del 1336, 1345 e 1347 Giovanna dare amichevolmente al suo sposo Alberto il nome di caro fratello. Ella morì a Vienna in età di anni cinquantauno la notte del 14 al i5 novembre i35i. Alberto la seguì alla tomba il 20 luglio 1358, e tutti due furono seppelliti nel coro della chiosa della Certosa di Ga-mingen nell’Austria, lasciando quattro figli e due figlie. I primi sono, Rodolfo, che segue, Federico, Alberto e Leopoldo (V. i duchi d’Austria e i landgravi dell’alta Alsa- ). Gli autori contemporanei encomiarono i talenti e le qualità morali di Giovanna di Ferrette. Per altro ella 11011 tu al coperto dalla calunnia, venendo accusata di aver dato a un marito impotente figli non suoi. Albertus arthritide T. XI. 16