DEI DUCIII DI BORGOGNA 43 mente sostenuto da Ermengarde sua cognata moglie di Rosone che trasse prigioniera in Autun in un a’ suoi figli (il/:). L’anno 887 dopo la ritirata dell’imperator Carlo il Grosso, Riccardo fu nel novero dei signori che concorsero ad inalzare il duca Eude sul trono di Francia; ma non perseverò sempre in questo parlito. Nell’8g3 presa parte nella confederazione formata da I'oulques arcivescovo di Reimg, il duca d’Aquitania e il conte di Poitiers a'favore di Carlo il Semplice, competitore di Eude, si pose in marcia con essi contra quest’ultimo che allora risiedeva in Aquitania; e già stavano per venire alle mani quando Eude inviò loro a dire « Ricordatevi del giuramento prestatomi » . A queste brevi parole caddero loro di mano le armi ; abbandonarono l’impresa e se ne tornarono indietro (Ann. Vedasi.). Wau-tier arcivescovo di Sens non ottenne lo stesso vantaggio sopra Riccardo: brigatosi secolui, venne il duca ad assalirlo nella sua metropoli, o fattolo prigione dopo essersi impadronito della piazza, noi lasciò in libertà se non in capo a nove mesi, il dì 8 delle calende di marzo 897 (Gali. Chi'., tom. XII, col. 28 e 29). Dopo tale conquisto, dice-Clarius, Riccardo rimase possessore della città di Sens ehc lasciò a Raule suo figlio, divenuto poscia re di Francia. Morto il re Eude il i.° gennaio"898, Riccardo si die’ invariabilmente al re Carlo il Semplice. I Normanni non cessavano di desolare la Francia : Riccardo l’anno stesso avendo dato loro battaglia presso Argenteuil nel Tonerrese, riportò segnalata vittoria, la quale però non fece cessare le loro devastazioni (Bouquet, tom. IX, pag. 85). Ritornavano cotesti barbari carichi di bottino dalla Borgogna cui aveano percorsa sino a Beze. Dice la cronaca di quell’abazia, che erano così numerosi che n’era rimasta disseccata la bella fonte di colà a forza di abbeverare i loro 'cavalli e le bestie da carico per lo spazio di quattro giorni; lo che senza dubbio è esagerato (1). Nel 911 unitosi Riccardo col conte Roberto e con Ebles conte di Poitiers, costrinse Rollone lor capo a levar l’assedio di Chartres dopo aver ucciso loro il (1) Golfista fontana alla disianza un tir.o ili fucile dalla sua sorgente Iacea girare un molino feudale, e alla distauza di cento tese una grossa fucina di ferro, un molino a grani e una cartiera, tulio sulla slessa linea.