418 CRONOLOGIA STORICA 1/ STIRPE DEI COISTI DI SCIAMPAGNA. DELLA CASA DI VERMANDOIS ERBERTO di VERMANDOIS, primo conte ereditario di Troyes. ERBERTO o ERIBERTO, conte di Vermandois, secondo di tal nome, deve essere collocato, che che ne dicano i moderni, alla testa dei conti "fereditarii di Troyes (i). La stessa sua figlia Leutgarde, moglie di Tebaldo il Treccone conte di Blois, è la nostra mallevadrice in questo proposito. Abbiamo di lei una carta colla quale dà all’abazia di Saint-Pere di Char.tres, di consenso de’suoi figli che ella nomina, alcuni fondi nel territorio di Troyes per l’anima di Eriberto suo padre conte di Troyes, che aveva a lei lasciati in eredità: Pro anima patris mei Heribertì, Tricassini comitis, qui miìii praefatas res in haeredita-tem dedit (Gali. Christ. vet., tom. I, pag. i5g). Vi è però luogo a credere non aver egli avuta questa contea che sul finire della sua vita, poiché non è qualificato conte di Troyes nei racconti che fanno gli storici delle sue contese col re Carlo il Semplice. Morì nel g43 lasciando di Ildebrante sua sposa, figlia di Roberto duca, poscia re di Francia, cinque figli e due figlie. I figli sono, Eude conte d’Amiens, Alberto conte di Vermandois, Roberto che segue, Erberto che gli vien dopo ed Ugo arcivescovo in- (x) Troyes, chiamata negli antichi itinerarii Augusto-bona ed Augusto-maria, era la capitale dei Tricasti o Trecassi che confinavano coi Senno-nesi ed i Lingoni o Langrois. Questa città fu detta in seguito Truae, donde si trasse il nome francese di Troyes. Sappiamo per tradizione che San Po-tentien e San Serotin, apostoli del Sennouese, introdussevo nel paese di Tro-yel la luce del Vangelo.