CRONOLOGIA STORICA l’abazia di Saint’Uberto, citando Sigeberto e Alberico che non ne fanno parola. Dalla sua sposa, Regina, figlia di un signore per nome Conorie, lascio Rinaldo Guglielmo, che segue. La sua vedova si fece religiosa a Marcigni, ove vivea ancora nel 1107. 11 conte suo marito aveva restituito alla chiesa di Besanzone, nel 1090, alcuni diritti ad essa usurpati nella terra di Cussi. L atto è in data del VII degl’ idi d’ agosto, regnante Domino nostro Jesu Christo ( Spie., toro. IX, pag. 128). GUGLIELMO II detto V ALEMANNO. L’anno 1097 circa, GUGLIELMO, figlio di Rinaldo II, gli succedette in verde età sotto la tutela di Stefano suo zio, che continuò a darsi il titolo di conte di Borgogna, come avea usato durante l’assenza di Rinaldo. Nel 1101 Stefano abbandonò la tutela del suo pupillo per seguire il fratello in Palestina, ove morì nel 1102 (V. Stefano conte di Macone). Il giovine conte Guglielmo sposò verso l’anno 1107 Agnese figlia di Bertoldo II e sorella di Corrado duca di Zeringhen; a motivo del qual matrimonio sembra si qualificasse Comes Alemannus. Non si sa nè 1’ anno nè il genere di sua morte, ma conghiettura Dunod sia stato ucciso in battaglia, o per tradimento da alcuni ribelli cui egli voleva assoggettare. Dopo morto si fece correr voce fosse stato portato via dal diavolo; e Pietro il Venerabile colto in rete egli stesso da questo ridicolo racconto, seriamente narra, che in pena delle vessazioni frequenti c gravissime praticate da Guglielmo contra parecchi monasteri, in una giornata solenne, che Alberico dice essere stata la Pentecoste, mentre stava seduto nel suo palazzo di Macone in me^zo a gran comitiva, un cavaliere da verun conosciuto, entrò improvvisamente nella corte, e avendolo chiamato come per parlargli in secreto, lo fece montare a cavallo dietro lui; poi allentata tosto la briglia al cavallo lo trasportò per l’aria gridando con tutta la sua forza alla moltitudine testimonia del prodigio : accorrete in mio aiuto, cari amici! in mio aiuto! Lo si seguì, aggiung’ egli, quanto