26 CRONOLOGIA STORICA Caveniaco, che dopo la sua morte doveano ritornare al conte. Frattanto Stefano in ¡sprezzo di quella legge fece morendo donazione di que’fondi al monastero di Cluni. Ottone e Gofreddo suo figlio si opposero a quel legato ingiusto e lo fecero cassare; ma poscia cedettero gli stessi fondi a Cluni ch’era allora sotto la direzione di Sant’Ugo sino dal ic>49 (Arch. de Cluni). Da ciò si scorge che anche nell’XI secolo erano in uso i benefizii distinti dai precarii e dai feudi. Ottone ebbe dalle sue spose almeno due figli, Rinaldo, probabilmente a lui premorto, e Gofreddo che segue. GOFRE DDO. L’anno 1049 P'“ presto, GOFREDDO, figlio di Ottone, fu il suo successore nella contea di Macone. Saint-Julien di Baleure (Antiq. de Macon) riferisce di questo conte un aneddoto che mostra in lui più zelo che lumi. Era usanza, dice questo storico, nella chiesa di Macone di battezzare un fanciullo il sabbato santo alla benedizione delle acque. Avvenne un anno che non essendo stato presentato verun fanciullo alla cerimonia, il conte Gofreddo che tro-vavasi presente, usci di chiesa con alcuni de’suoi nobili, corse al ponte degli ebrei e prese uti fanciullo ebreo traen-dolo alla chiesa ove sul punto ricevette il battesimo. La contessa Beatrice moglie di Gofreddo ne fu la matrina e diede all’ infante il nome del suo sposo; è quegli perseverando nel cristianesimo si fece monaco di Cluni e diede i propri beni agli apostoli SS. Pietro e Paolo, dai qual’, al dir dello storico, si gloriava discendere (Severi, in Episc. Matiscon., pag. 91). Morì il conte Gofreddo al più tardi nel io65 lasciando di sua moglie, morta nel 1072, il figlio che segue. GUIDO II. L’anno io65 al più tardi, GUIDO, figlio di Gofreddo, possedeva la contea di Macone. Nel ¡oj5 o 1076 il conte Guido tenne a Macone col vescovo Laudri un placito in cui