4 8/f CRONOLOGIA STORICA MANASSE II. MANASSE figlio del precedente, gli succedette nella contea di Rethel. Egli era allora maritato con Yvette figlia di Gilberto conte di Rouci, morto prima del finire del secolo X. Trovasi il suo nome fra i soscrittori di una carta di Guido arcivescovo di Reims, con cui egli da la chiesa di Saint-Quentin di Mouson all’ abazia di Saint-Yincent di Laone. 11 diploma è del 1048. Nel io55 il conte Manasse prestò giuramento di fedeltà a Gervasio arcivescovo di Reims per le terre ch’egli, suo padre ed il suo avolo aveano avuto da quella chiesa (Marlot, Hist. Eccl. Rem., tom. II, pag. 113). Stendevasi la giurisdizione di Manasse molto al di là di Rethel, poiché senza parlare della contea di Porcien, a lui sortita, non si sa quando nè per qual guisa ( Marlot, Hist. Eccl. Rem., 1. 2, pag. 33g), egli era proprietario di Sainte-Menehould e di un altro iuogo chiamato Septi-minium da Lorenzo di Liegi e Sctunia da Alberico; locehè al moderno storico della città di Verdun sembra accennare il borgo oggidì città di Stenai. Che che ne sia, erano esse due giurisdizioni della chiesa di Verdun. Manasse vi avea fatto erigere due castelli, le cui guarnigioni lungi di difendere il paese, lo disastravano colle loro violenze. Thierri vescovo di Verdun, di cui essi maggiormente molestavano i vassalli, levò truppe nel io56 per reprimerle e marciò dirittamente a Sainte-Menehould ove giunse inaspettato. La guarnigione compresa di terrore si recò ad incontrarlo portando le chiavi della piazza e domandando la pace alle condizioni che gli piacesse imporre. Di là si volse all’ altro castello, lo prese ? fece spianare, nè si vede punto che Manasse si sia fatto dovere di far fronte al prelato. Doveva egli essere allora molto avanzato in età e quasi decrepito, e la sua morte, di cui ignorasi l’anno preciso, non deve essere stata lontana di molto da questo avvenimento. Lasciò da N. sua moglie il figlio che segue ( Duchcsne, Hist. geneal. de la M. de Guines, pag. 33).