5i8 CRONOLOGIA STORICA Alemanni venuti ad assediare Rouen. Aimonc fattosi padrone nel 950 del castello di Paluau, tolse di là le reliquie di San Exupero (chiamato San Spiro nel paese) e di San Leti, tutti due vescovi di Bayeux, e le trasferì aCorbeil, dove fondò il capitolo secolare di San Spiro per dodici canonici con un abate a lor capo. Ignorasi l’anno di sua morte. Ebbe molti figli, nessuno dei quali gli succedette nella contea di Corbeil per motivi che la storia non dà a conoscere. Uno tra essi, di nome Tebaldo, fu monaco di Cormeri, poscia abate di Saint-Maur-des-Fosses. Du Chesne conghict-tura che il padre loro sia stato quel desso di cui i Romani hanno tanto celebrato i quattro figli. Altri pensano che sia Aimonc sire di Borbone. BOUCHARD I. BOUCIIARD conte di Vendome, figlio di Foulques il Buono conte di Anjou, divenne conte di Corbeil sposando Elisabetta vedova d’Aimonc. Fu Ugo Capeto che compose questo matrimonio, in considerazione del quale aggiunse ai dominii di Bouchard la contea di Melun. Dopo aver prestato importanti servigi allo stato, Bouchard si ritirò nel monastero di Saint-Maur-des-Fosses, di cui fu insigne benefattore, e vi fini i suoi giorni nell’esercizio del chiostro il 26 febbraio del 1012 ( V. Bouchard conte di Vendome). M A U G E R. L’anno 1012 MAUGER 0 MAUGIS, figlio di Riccardo I duca di Normandia, ottenne la contea di Corbeil in un alla mano di Germana nipote d’Aimone dal lato di Alberto suo padre che l’avea preceduto alla tomba. Dopo la morte del re Roberto, avvenuta l’anno io3i, Mauger imprese la difesa di Enrico primogenito di questo principe, contro la regina Costanza sua madre che voleva mettere sul trono Roberto suo secondo figlio quantunque Enrico fosse stato coronato vivente il padre. Il re Enrico , dice Guglielmo di Jumiege, essendosi rifuggito presso Roberto duca di Normandia, cjuesti lo accolse con molto onore} lo rispedì poco tempc