9i. CRONOLOGIA STORICA in magnificenza. Si possono inferire i possedimenti di questa seconda casa dal prodigioso numero di ufficiali ecc. Filippo ebbe dal suo matrimonio con Margherita di Fiandra, morta in Arras il 16 marzo i4o5 e seppellita a Lilla, cinque maschi e quattro femmine, i.° Giovanni che gli succedette, 2." Carlo nato nel mese di marzo i3j2 , morto il i3 luglio i3j3, 3.° Luigi nato nel mese di maggio i3yy, morto il io gennaio susseguente, 4-° Antonio conte di Rethel poi duca di Brabante ucciso nel ¡/¡.¡5 alla battaglia di Azincourt, 5.° Filippo, conte di Nevers nato nell’ottobre 1389 e ucciso nella stessa battaglia. Le quattro figlie di Filippo sono, ^"Margherita nata nell’ottobre i3^4 maritata con Guglielmo primogenito del duca di Baviera il 12 aprile i385, 2." Caterina nata nel 13^8 maritata a Leopoldo duca d’Austria il i5 agosto i3g3 morta a Grai il 26 gennaio ¡4n5 e seppellita ai Certosini di Digione, 3.° Bonna nata nel 1379 morta in Arras il 10 settembre 1399 dopo essere stata fidanzata a Giovanni figlio di Luigi 11 duca di Borbone, 4*° Maria nata il mese di agosto i38o maritata ad Amedeo Vili conte di Savoja il 3o ottobre 1893 (V. i conti di Fiandra, (¡udii di Nevers e di Rethel). GIOVANNI SENZA PAURA. L’anno i4<>4 GIOVANNI, che pel tuono dj sicurezza con cui si presentò dinanzi il sultano Bajazette dopo la perduta battaglia di Nicopoli, ineritossi il soprannome di Senza Paura, primogenito di Filippo 1’Ardito e di Margherita di Fiandra, nato a Digione il 28 maggio 137.1, chiamato di Nevers vivente il padre, gli succedette nel ducato di Borgogna. Nel i5 giugno sussseguente accompagnò la salma del duca suo padre da San-Scine fino ai Certosini di Digione. Assistette il 16 ai suoi funerali e nel 17 fece il ■suo ingresso solenne a Digione. Nell’anno stesso il dì 3i agosto maritò col delfino Luigi la figlia Margherita. La morte della duchessa vedova avvenuta il 16 marzo i/\o5 obbligò il duca Giovanni suo figlio a trasferirsi in Fiandra. Durante il suo soggiorno colà marciò contra gl’ Inglesi che assediavano l’Eclusc, li fugò e ritolse loro Gravellines di cui