DEI VISCONTI DI NARBOMA 453 Nel dì 10 settembre 1419 il visconte Guglielmo 11 accompagnò Carlo il delfino alla sua conferenza con Giovanni duca di Borgogna sul ponte di Montereau e fu tra gli assassini ili quest’ ultimo. Il re Carlo VI ad istigazione della regina e di Filippo, nuovo duca di Borgogna, in vendetta di quell'omicidio confiscò tutti i dominii del visconte. Questa confiscazione che non ebbe poi luogo, accrebbe l’afl’etto del delfino per Guglielmo elio lo mandò a comandare in suo nome sulle spiagge di Normandia. Nell’entrare in questa provincia egli sconfisse gl’inglesi a Bernai unitamente al conte di Au'malc che creò cavaliere prima dell’azione. Il re Carlo VII per rimunerare i suoi servigii gli diede nel 1422 il castello e la città di Cesserron di cui godette sino alla sua morte ( Giovenale degli Orsini Ilìst. pag. 3g4). Nel 1424 ebbe parte alla presa de la Charité-sur-Loire ed a quella di Cosne. Ma il 17 agosto dell’anno stesso perdette per troppa precipitanza la battaglia di Verneuil con-tra gl’ Inglesi, e perì in essa con parecchi distinti personaggi. Rinvenuto il suo cadavere, fu fatto squartare dal duca di Berlort ed impcndere ad una forca, donde venne trasferito e sotterrato all’abazia di Fontfroide. Guglielmo non ebbe prole da sua moglie Margherita figlia di Giovanni III conte di Armagnac da lui sposata il 3o novembre 1415. PIETRO di TINIERES detto GUGLIELMO III. L’anno i424 Guglielmo II vedendosi senza figli avea istituito a suo crede PIETRO di lui fratello uterino, figlio di Guerina di Beaufort e di Guglielmo di Tinieres signore di Mardoigne da lei sposato in seconde nozze. Pietro prese il nome di GUGLIELMO III giusta il testamento del suo donatore; e siccome era in tenera età, ed altronde imbecille, rimase sotto la tutela del padre che morì circa il mese di agosto 1447. L’anno stesso ad istigazione di Anna d’Apchon sua sposa egli vendette con contratto seguito a Tours il 26 dicembre la viscontea di Narbonna e sue dipendenze a Gastone IV conte di Foix che la unì al suo dominio. Ma prima di questa vendita egli avea fatto dona-