i78 CRONOLOGIA STORICA condotto all’imperatore clic gli tolse il suo ducato (Egin-harl). Lupo Centulo si ritirò in Ispagna presso Alfonso il Casto re delle Asturie c di Galizia, da cui fu bene accolto c provveduto di un governo in Castiglia ove ebbe a genero un signor del paese. Egli avea lasciato in Francia due figli, Donato Lupo e Centulo, il primo dei quali ottenne dall’imperatore la contea di Bigorre, l’altro la viscontea di Bcarn. Dopo la destituzione di Lupo Centulo il ducato ili Guascogna fu tolto alla posterità del famoso Eude .duca d’Aquitania e riunito di nuovo alla corona, retto da un duca ammovibile, come Io erano i governatori delle altre provincie. DUCIII AMMOVIBILI DI GUASCOGNA TOTILOS. L’ anno 8ig. TOTILON fu il primo duca ammovibile di Guascogna, nominato da Luigi il Buono di cui egli era parente. Ebbe inoltre al pari de’ suoi successori la contea particolare di Bordeaux con quella di Fezenzac. Totilon fece fronte ai Normanni che cominciarono al suo tempo ad invadere la Guascogna. Dopo una prima sconfitta che gli diedero, riuscì a discacciarli dal paese. Oltre il duca di Guascogna, Luigi il Buono aveva istituito un conte particolare della marca di quella provincia. Questi fu Vandregisilo o Vandrillo che discendeva da Ilatton figlio del famoso Eude duca d’Aquitania. Avendo Amarun governatore di Saragozza .pei Saraceni invasoli territorio di Urgel, gli marciò contra Vandregisilo, lo rispinse e sconfisse. In rimembranza del quale avvenimento egli fondò circa l’anno 834 nella diocesi di Urgel l’abazia di Alaon il cui patrimonio fu dal re Carlo il Calvo confermato e aumentato nell’845 con una famosa carta che ci fa conoscere in particolarità tutta la discendenza dei conti e dei duchi di Guascogna rimontando a Cariberto fratello del re Dagoberto ( V. la nota LXXXI1I del tomo 1