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e il bailato di Montpellier nonché un castello c un possedimento ragguardevole sotto alcune condizioni. Il vicario era il luogotenente del signore di Montpellier e avea presso di sè la principale autorità della città (i). L’ anno
iio5	alla nuova della morte di Raimondo di Saint-Gilles avvenuta al castello di Mont-Pelerin il 28 febbraio di quest’anno, ritornò a Terra-Santa donde ricondusse l’anno 1107 il giovine Alfonso Giordano figlio di quel principe. Invitato l’anno 1114 dal conte di Barcellona a coadiuvarlo pel conquisto delle isole Balcari contra i Saraceni, colse avidamente tale occasione di combattere quegl’infedeli. Prima di partire fece il suo testamento con cui vedesi che oltre il dominio di Montpellier possedeva nella diocesi anche diversi castelli" in allodio; lo che formò ciò che chia-mossi in seguito la baronia di Montpellier di cui la città di Frontignan posta sulla spiaggia era il capoluogo. Guglielmo dopo aver riordinati i suoi aifari s’ imbarcò con cento cavalieri ed un corpo d’infanteria a bordo di venti vascelli fatti da lui equipaggiare e fece vela verso la Ca-
     (1) „ L’accordo seguito l’anno J090 tra il vescovo Gofreddo e Guglielmo signore di Montpellier ci dà l’origine delle varie giurisdizioni di Montpellier che anticamente si dividevano in tre, cioè rettoria, signoria o baílalo e baronia. La prima estendevasi sulle due parti di Montpellier. Il vescovo Gofreddo la riserbo per sè coll’accordo di cui si parla, e amministrar vi fece la giustizia da un vicario che in progresso prese il nome di rettore ... essa è anche chiamata parte antica perché fu la prima riunita alla corona. La seconda di cui erano padroni i signori di Montpellier comprendeva tutta quell’antica città con.il terzo di Montpellieret e chiamavasi il bailato perchè il capo della giustizia dei signori di Montpellier prendeva il titolo di bailo. Finalmente la giustizia della baronia estendevasi su tutto il resto del dominio di que’ signori posto fuori della città e nella diocesi, e di cui Frontignan era il capoluogo. Nel 1293 il re Filippo il Bello acquistò con contralto di cambio la parte antica o rettoria di Montpellier. Filippo di Valois acquistò nel i3/j9 per la somma di centoventimila scudi d’oro il bailato colla baronia dal re di Majorica, che n’era allora il possessore. Il re Giovanni ne dispose poi a favore di Luigi conte d’Anjou suo figlio. Carlo V la cedette al re di Navarra, al quale fu tolta e poscia restituita ed eretta alla dignità di pariato; di nuovo a lui tolta e restituita nel i5Si al principe Carlo di Navarra, questi die’ ai consoli di Montpellier il bailato, giusta lettere del re, ed elesse gli ufficiali di giustizia. II re gli tolse di nuovo la signoria di Montpellier nel l382 e la riunì alla corona „ (Expilli Dici, de la Fr