DEI CONTI DI TOLOSA 349 è clic il conte Alfonso Giordano vedendosi liberato dalle armi del re testificò la sua riconoscenza verso gli abitanti di Tolosa per la vigorosa difesa che usarono, accordando loro parecchi privilegi con un diploma in data di novembre ii4i. Alfonso Giordano nel suo ritorno da un viaggio per la Spagna, cd era il secondo da lui fatto in quel regno, fondò nell’ottobre n44 *a c'tlà di Montauban. L’anno n4t> egli prese la croce cogli altri principi nelRassemblea di Vezelai convocata da Luigi il Giovine. Nell’agosto 1147 egli s’imbarcò sovra una flotta fatta da lui equipaggiare a la Tour du Bouc verso l’imboccature del Rodano nel sito ove fu dappoi costruito il porto di Aigues-Mortes. Sappiamo da un’antica cronica ch’egli diè fondo in un porto d’Italia che non vien per altro nominato, e clje di là si recò a Costantinopoli ove passò- l’inverno. Postosi di nuovo alla vela approdò nella primavera ' dell’anno 1148 al porto d’Acri e morì circa la metà di aprile dell’ anno stesso per veleno che gli diede nella cena la prima sera che giunse a Cesarea Melissende regina di Gerusalemme (Faissete tom. II pag. 45i)- Alfonso lasciò due figli avuti da sua moglie laydide figlia di Raimondo Decan signore d.’Uzes, Raimondo che gli succedette ed Alfonso che spesso si confuse con Alberico Tagliaferro di lui nipote figlio di Raimondo V suo fratello, nonché Faydide moglie, secondo Guichenon, di Umberto III conte di Savoia ed un’ altra figlia che il p. Anseimo chiama Lorenza, maritata con Dodone conte di Comraingio. Ebbe inoltre un figlio naturale di nome Bertrando ed una .figlia naturale N. che il seguirono in Palestina e di cui si accennarono di sopra le avventure (V. all’ articolo (li Raimondo I conte di Tripoli). Alfonso Giordano fu il quarto conte di Tolosa che sia morto a Terra Santa. RAIMONDO V e ALFONSO II. L’anno n48 RAIMONDO nato l’anno 1134 succedette a suo padre Alfonso Giordano unitamente a suo fratello ALFONSO. Entrambi si qualificarono egualmente per conti di Tolosa, duchi di Narbonna e marchesi di Provenza; di-