482 CRONOLOGIA STORICA super permutatione partís cpiscopalis Montispcssulani, tjuod vulgariter dicitur Monspessulanetus. Il re fece tale acquisto colla mira di stendere il suo potere sopra una città i cui abitanti soggetti ad un principe straniero, non avevano sempre per lui e pe’suoi ulfiziali la deferenza che gli era debita in qualità di sovrano. Ter indennizzarne il vescovo gli die’ trecento lire di rendita in beni fondi, e queste principalmente assicurate sull’antica baronia di Sauve. Per tale scambio il re di Majorica, che era semplice subvassallo della corona di Francia per la signoria di Montpellier, divenne suo vassallo immediato. Appena sottoscritto il cambio il siniscalco di Bcaucaire ebbe ordine di recarsi a prenderne possesso pel re suo signore, lo che eseguì colla maggiore solennità. Filippo il Bello innamorato del suo nuovo acquisto diede ogni cura per illustrarlo. Instituí a Montpellier un tribunal di giustizia, a cui ricorressero tutti gli abitanti di quella Parte antica e suo territorio; ivi trasferì la corta rigorosa del piccolo sigillo eretta dal re San Luigi nella provincia l’anno 1254 e cl,e allora risiedeva ad Aigues-Mor-tes; vi eresse una borsa di negozianti; vi instituí una cittadinanza regia, e finalmente vi trasferì la regia zecca che era a Sommieres ivi di recente stata trasferita da Mel-gueil. Il re di Majorica era frattanto stato spogliato del suo regno dal re di Aragona e si trovava confinato a’suoi stati posti al di qua dei Pirenei. Repristinatone al possesso nel 1298 trasse in pace il resto de’suoi giorni. L^anno i3o5 egli si recò a Montpellier ove accolse papa Clemente V di fresco eletto. In questa occasione egli rese al pontefice l'omaggio dovutogli pei regni di Corsica e Sardegna, di cui ricevuto avea V investitura dai papi suoi predecessori durante le guerre di Sicilia (Hist. de Montpellier). Accompagnato Clemente V a Lione intervenne don Jayme all incoronazione della santità sua celebrata il i4 novembre dell’anno stesso. Nel i3og esso pontefice incoronò personalmente in Avignone Roberto re di Napoli, alla qual cerimonia si trovò presente il re di Majorica suocero di quel principe in un alla regina Esclarmonde sua moglie ed a Sanzio di lui figlio. Di là condusse suo genero a Montpellier essendo notato negPi annali di questa città che vi si trovava il i.° agosto. Questo fu il suo ultimo viaggio; terminato avendo