DEI GRAN FEUDI 109 magno non avea cessato di stendere il vassallaggio snaturando gli allodii ? Tutto il regno all’incirca trovandosi diviso in feudi dovette vedere senza stupore succedere la monarchia feudale alla monarchia politica. Così si terminò in Francia lo stabilimento del governo feudale, e le cause della sua decadenza sembra doversi riportare quasi alla stessa epoca; ma prima di svilupparle crediamo dover gettare un colpo d’occhio sugli altri paesi dell’Europa che avevano addottato un tale reggimento. Abbiam detto che in Germania il vassallaggio sembrava essere d’origine gallica (PJcffcl). Questa opinione è tanto più probabile che i Germani ed i Teutoni erano essi stessi Gallesi ( Doni. Martin llist. des Gaul. toni. I pag. 66 e 115 ). È vero che alcuni scrittori fanno discendere i popoli teutonici dai Goti, ma i feudi erano stranieri ai Goti ed agli Spagnuoli; e Luigi il Buono nell’accordare agli uomini liberi di quelle due nazioni ch’eransi rifuggiti in Francia il permesso di raccomandarsi ai suoi conti, aggiunse che se taluno di essi ottenesse un beneficio, dovesse lare il servigio a cui erano tenuti i Franchi per un simile beneficio verso i loro signori (Bai. tom. I col. 56cj; tom. II col. 817). I Goti adunque conobbero la feudalità in forza di una legge dei Franchi. Ma supponendo che l’origine di tale istituzione appartenesse esclusivamente ai Galli, vedesi in Tacito eh’ essa era sin d’ allora antichissima in Germania, ed è attestato da altri monumenti che vi si perpetuò coi costumi. In tal guisa quando quel paese che sotto Carlomagno non formava che una provincia fu compreso nelle varie divisioni che Luigi il Buono fece de’suoi stati, gli uomini liberi che lo abitavano non potettero rimanersi neutri in mezzo a re che cercavano a gara di affezionarseli. Essi entrarono iu vassallaggio ed ebbero in tale rapporto un reggimento comune coi liberi Franchi. V’ebbe per altro tra le due nazioni qualche differenza sull’impulsione generale che le traeva al governo feudale. In Germania dovettero rallentarne i progressi le circostanze che salvarono lo stato dalle invasioni dei Normanni e dei Saracèni, le qualità personali dei principi che regnarono