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CRONOLOGIA STORICA
DA1RI.
  L’anno 158? (di G. C.). GO-JOSEI, nipote di Ookimatz, gli succedette l’anno dell’era di Synmu 2247.Ridotto alla sola autorità spirituale, la vide sensibilmente diminuire attesi i progressi clic la religione cristiana faceva a quel tempo nel Giappone a malgrado gl’inauditi tormenti clie^s’impiegavano per abolirla. E assai verisimile eli’egli si unisse ai bonzi per incoraggiare la persecuzione. Il suo regno che fu di venticinque anni si terminò l’anno 1612.
  L’anno 1612 (diG.C.). DAI-SCO-KOUOTEI, figlio di Go-josei o Josei II, gli succedette l’anno dell’ era di Synmu 22ja. Nell’anno decimo del suo regno egli sposò con gran pom-
Ì>a nel suo palazzo di Meaco a figlia del cubo Fide-tada, e due anni dopo il figlio di quest’ultimo si recò il i5 ottobre 1626 a rassegnare i suoi doveri al dairo che gli diede il titolo di sei-dai-seogun (V. la descrizione del viaggio del| cubo nell’ Hist. univ. in 4-° tom. XX pag. 538). Kouotei avendo il diciottesimo anno del suo regno abdicato a favore della propria figlia, sopravissc
CUBI.
L’anno 1585 (di G. C.). FI-DE-JOSI chiamato pure Tai-ko-sama, dopo aver ridotto il dairo alla semplice dignità di capo della religione ebbe ancora a lottare contro i diversi principi che aveano eretti in sovranità i loro governi. Egli spese dieci anni a sottometterli e vi riuscì parte per politica e parte per la forza delle sue armi. Dopo aver stabilito nell’impero il suo assoluto potere, era suo divisamento di allontanarne tutti gli stranieri e particolarmente i Portoghesi che colle loro ricchezze, il gran numero, l’orgoglio ed il fasto che sono compagni all’opulenza, gli davano gelosia e gli facevano temere una rivoluzione. Ma venuto a morte l’anno i5g8 lasciò a’subi successori l’esecuzione di tale impresa. Fu dal dairo posto nel numero degli dei e gli si eresse un tempio a Meaco ove conservasi la sua urna. Egli si era associato all’impero suo nipote Fide-tsugu, ma disgustatosene po-] scia per motivo che s’ignora, 1’ obbligò ad aprirsi il ventre. Fide-josi avea fissata la sede dell’ impero a Jedo.
L’anno 1598 (di G. C.). FI-