DEI CONTI D’ ASTARAC 3oi stro confratello che si compiacque porci a parte del risul-tamento del suo esame. CENTULO III o CENTULLIONE. CENTULO o CENTULLIONE figlio del conte Bernardo e suo collega sin dall’anno 1269, ebbe con Amanieu d’Armagnac arcivescovo d’Auch una controversia che sussisteva ancora nel 1278. JNel 1285 egli seguì il re Filippo l’Ardito nella sua spedizione contro il re d’Aragona. L’abbazia di Simorre trovandosi da lui vessata, portò i suoi reclami al parlamento tenutosi nella città di Tolosa la Pentecoste dell’anno 1287 ed ottenne giustizia essendo stati condannati il conte e il suo siniscalco alla riparazione dei danni inferiti (Hist da Lang. tom. IV pag. 62). Non si conosce altro tratto importante della sua vita che finì non dopo il i3oo. Da sua moglie Assalide figlia d’Amanieu VI sire d’Albret, lasciò il figlio clic segue. BERNARDO V. L’anno i3oo al più tardi BERNARDO figlio di Centulo gli succedette nella contea d’Astarac. Sin dall’anno 1294 egli era maritato con Mathc figlia di Roggero Bernardo III conte di Foix. L’anno i3oo diede cauzione per Elia Taleyrand conte di Perigord per un’ ammenda alla quale era stato condannato. L’anno i3c>4 il re Filippo il Bello nella convocazione fatta della nobiltà per la guerra di Fiandra diresse al conte d’Astarac un ordine particolare di affrettarsi a raggiungerlo (Hist. de Lang. tom. IV p. 126). Bernardo fu uno dei signori che s’intromisero l’anno i3i4, benché inutilmente, per accomodare Bernardo Jourdain V signore de l’Ile-Jourdain coii Jourdain IV suo padre intorno la successione che dovea appartenergli (ibidem pag. 60). L’anno 1317 il re Filippo il Lungo determinato di recarsi in Linguadoca, scrisse il 29 luglio al conte d’Astarac nonché ad altri signori di trovarsi nell’ottava di Natale a Tolosa. L’anno dopo fu ordinato a Bernardo di trovarsi in armi