DELLA MARCA DI SPAGNA 373 guito in Cerdagne. Da Sanzia, chiamata da Oihenhart Garcia figlia di Sanzio Guglielmo duca di Guascogna sua prima sposa, lasciò due figli, Raimondo clic gli succedette e Sanzio monaco di Saint-Pons. Guisle sua seconda moglie gli diede pure un figlio di nome Guglielmo che fu conte di Maurese. L’autore delle Gesta dei conti di Barcellona mostra di tenere in molto dispregio Berengario Raimondo. RAIMONDO BERENGARIO I detto il VECCHIO. L’anno io35 RAIMONDO BERENGARIO per essere in tenera età alla morte di Berengario Raimondo suo padre, fu da Ermcssinde sua avola, che vivea ancora, retta in suo nome la contea di Barcellona; ma avendo voluto continuare anche dopo scorsa la minorennità di suo nipote, provò per parte di lui dei malitrattamenti, che la obbligarono a cedergli i suoi diritti sotto date condizioni. Questa principessa morì nell’anno io5c), e Raimondo Berengario allorché prese le redini del governo si mostrò degno di comandare. L’anno 1048 portò la guerra in Ispagna contro i Mori, c fu così fortunato in questa spedizione, che dopo aver fatte diverse conquiste sopra dodici dei loro re, li costrinse alfine di rendersi tributarli. Nel novero dei dominii clic loro tolse furono la città e la contea di Tarragona, di cui egli fece presente a Berengario visconte di Narbonna eli’ era venuto a suo soccorso. L’ anno 1068 egli acquistò il 2 marzo ila Raimondo Bernardo visconte d’Albi e da Ermengarde sua moglie, sorella cd erede di Roggero 111 conte di Car-cassona, i diritti eli’essi tenevano sul Carcassonese, il Ha-zese, il Conseransese, il Commmgese, il Tolosano ecc. Lo stesso anno (e non l’anno 1060, come cita M. Elcury) avendo radunato i suoi baroni nel palazzo di Barcellona in presenza di Ugo cardinale e legato del papa, emanò e fece stendere in iscritto col parere e col consiglio dell’ assemblea alcune leggi e costumanze, sotto le quali tutte le sue contee avessero a reggersi (Gesta Comit. Darcin.). Questa, secondo l’autore citato, è la più antica compilazione di leggi statuarie clic si conosca. L’anno 1076 Raimondo Berengario morì il »7 maggio e fu sotterrato nella