DEI CONTI DI BIGORRE 241 a lui il consegnarono; che Centulo negoziò con quel principe per la sua liberazione e la ottenne col cedergli Cler-mont e il castello di Montbrun. Benedetto di Peterborough conferma tale racconto aggiungendo che Centulo dovette la sua libertà alla mediazione del re d’Aragona Alfonso II che si recò espressamente al duca Riccardo e si costituì per lui garante. Ignorasi quanto abbia sopravvissuto dappoi. La sua sposa Matelle lo fé’padre di Beatrice che segue. BEATRICE III. BEATBICE detta anche STEFANIA succedette nella contea di Bigorre e negli altri domimi di suo padre Centulo III. Ella sposò, i.° Pietro visconte di Dax; 2.0 Bernardo IV conte di Commingio, da cui fu ripudiata dopo averne avuto Petronilla che segue. Morì Beatrice nell1 anno 1190 e Bernardo nel 1224. • PETRONILLA. PETRONILLA 0 PERRONA figlia di Beatrice e di Bernardo succedette in tenera età alla madre sotto la tutela di Alfonso li re di Aragona di lei congiunto in certo grado. Essendo stata da questo principe fidanzata Panno 1192 a Gastone VI visconte di Bearn, lo investì nel tempo stesso della contea di Bigorre come ne fosse stato il signore, apponendo per condizione'nelPatto riferito da Marca (Hist. de Bearn. pag. 49^) che se Petronilla morisse Ìirima di Gastone, questi, potesse sposar altra donna della amiglia di Centulo, e nel caso non avesse figli da questi maritaggi, ritornasse la contea di Bigorre al re di Aragona pagando a Gastone, cinquantacinquemila soldi di Morlas. ColPatto stesso Alfonso ritenne per sè la vallata d1 Aran. Gastone prese sin d1 allora il titolo 4i conte di Bigorre, ma non si effettuò il matrimonio che il i.° giugno 1 196. Morto Gastone senza figli Panno 1 a 15, Petronilla sposò in seconde nozze don Nugnes Sanzio conte di Cerdagne. Ma questo matrimonio venne dichiarato nullo pei maneggi di T. IX. 16