CRONOLOGIA STORICA pio quelle dell’imperatore Kang-lii. È vero clic i drammi chinesi non hanno la regolarità dei nostri (i); ma in ¡scambio si rispettano maggiormente i costumi, e il pudore non è così offeso come in quelli di Europa. Gli stessi detrattori de’Chinesi negano loro la cognizione delle regole del disegno e della prospettiva pittorica, e ciò dai buffetti, dalle tavolette, dai paraventi ed ombrelli, dalle porcellane ed altri simili lavori che ci vengono di colà. Ma i missionarii ci fanno sapere che le figure grottesche che vi si scorgono sono rappresentazioni fedeli delle divinità chinesi ; e le stoffe di seta, non che i vasi di porcellana che provengono dalla China, provano che anche ivi lavorasi coll’ago e col pennello così regolarmente come in Europa i fiori, gli alberi, le frutta, gli animali, e che i nostri pittori non giungono ad eguagliare nella bellezza del colorito 1’abilità dei Chinesi. Ma quella tra le arti in cui i Chinesi superano le altre nazioni, è l’agricoltura, senza dubbio la prima e la più importante di tutte. Il lor metodo di seminare fu trovato tanto utile ed ingegnoso che venne adottato in Europa. Essi unirono le loro pianure per quanto fu possibile non conservando ordinariamente se non la china che richiedevasi per la facilità dalle irrigazioni, che a buon dritto si considerano come uno dei -maggiori spedienti dell’agricoltura. E chi non ammirerà le loro colline divise generalmente in alzati di terra sostenuti da nude muraglie? Si raccolgono entro a serbatoi praticati giudiziosamente le pioggie e le sorgenti. Di sovente anche i canali e le riviere che bagnano il piede di una collina ne irrigano il vertice e la china per effetto di quell’industria, come dice un moderno,.clic semplificando e moltiplicando le macchine, ha minorato il lavoro delle braccia e con due soli uomini fa quello che mille in altra guisa non potrebbero conseguire. A suo dire quelle colline danno ordinariamente tre raccolti all’anno. Ad una (i) Alla China non esiste teatro pubblico. T commedianti si recano a far le loro rappresentazioni nelle case ove sorto chiamati. Ogni personaggio nel comparir sulla scena comincia dall* esporre il suo nome e le sue prerogative. L’azione ilei dramma nou abbraccia lo spazio (li un solo giorno, ma si estende talvolta a più anni.