2jo CRONOLOGIA STORICA » scapito c danno della vostra chiesa e della cosa pubblica; » c che non si uffizii il servigio divino come dovrebbe farsi » nè si faccia nell’altre chiese cattedrali circonvicine, del » che noi sentiamo dispiacere c maraviglia. E in verità giu-» dichiamo che voi abbiate poco onore, giacché tocca a voi » la correzione: c ciò eli’è peggio, abbiamo inteso che al-» curii individui della detta chiesa menano pubblicamente » vita sregolata e disonesta, di guisa che non solamente la » chiesa, ma altresì il popolo ir è scandalezzato. Perlocchò » vi pieghiamo e ricerchiamo di porre a queste cose così ef-» ficace e pronto rimedio che non vi si possa fare verun rim-» provero; altrimenti abbiate per certo che iji vostra man-n canza noi vel porremmo tale che molti ne saranno assai » malcontenti, nè ciò tornerà a vostro onore. E finalmente 5> se vedremo che non vi sia prontamente provveduto, faremo » prender tutti i benefic>i che i chierici hanno nelle nostre » terre e li affitteremo o faremo affittare ad altre persone da » noi trovate abbastanza oneste le quali faranno il loro do-» vere verso Dio e la chiesa. Nè differite punto, reverendo » padre, questo affare, giacché a dir vero esso non comporta n dilazione, nè vogliate che si abbia a provvedere pel tem-»porale, poiché sarebbe una grande diffamazione della » chiesa» (Martemm Anccd. tom. I col. 17/p). GIOVANNI IV. L’anno 1418 GIOVANNI primogenito c successore di Bernardo VII acquistò da Giovanni I duca di Borbone, mercè contratto 17 gennaio ifoo, la viscontea di Girinone! che unì alla coutea dell’ Ile-Jourdain. Il re Carlo VII con lettere 18 novembre 1415 gli diè la contea di Bigorre colla castellania di Lorde (Très. gén. tom. I pag. 209). Nell’anno i44^ egli s’impadconì della contea di Commingio dopo la morte di Margherita, bench’ella l’avesse donata al re Carlo VII. Ciò fu pel monarca un nuovo titolo di lagno contro il conte d’Armagnac, i cui eccessi in ogni genere lo costrinsero finalmente ad impiegare la forza per sottometterlo. 11 delfino spedito sui luoghi con un’armata s’impadronì della contea di Commingio, prese nell’lie-Jourdain