a76 CRONOLOGIA STORICA CARLO I. L’anno i473 CARLO visconte di Fczenzac secondo-genito di Giovanni IV conte d’Armagnac, fu dopo la proscrizione di Giovanni V di lui fratello arrestato e condotto alla Bastiglia ove rimase per anni quattordici non per delitto di complicità ma per prossimità di sangue. Non si possono leggere senza inorridire i tormenti da lui sofferti in quel carcere. Nell’anno 1481 dichiarossi l’Armagnac confiscato e riunito al regio patrimonio mercè lettere patenti verificate al parlamento. Carlo d’Armagnac liberato dalla prigionia dal re Carlo Vili si presentò l’anno i4$4 stati di Tours per chiedere al re la’ restituzione dei beni suoi familiari. L’affare fu rimesso al consiglio, il quale aggiudicò la sua domanda con decreto del mese di aprile dello stesso anno, ma con molte limitazioni, poiché nell’accordargli clic si fece il godimento delle quattro contee d’Armagnac, di Rodez, di Fezenzac e di Fezenzaguet, se gli tolsero i diritti regali limitandone la restituzione al solo dominio utile e anche questo durante solo la vita di Carlo, c fu a questo patto che il visconte rientrò nel possesso dell’eredità de’suoi maggiori. Ma siccome la lunga prigionia ove avea sofferti mali incredibili, gli.avea alterata la ragione, il sire d’Albret si fece aggiudicare l’amministrazione de’suoi beni siccome parente suo più prossimo e lo rinchiuse di nuovo. Avvertitone il re Io liberò una seconda volta e gli assegnò curatori. Finalmente mori Carlo nel 1497 senza lasciar figli dal suo matrimonio con Caterina di Fòix dopo aver instituito a suo erede il nipote Carlo duca d’Alen-$on, e fu seppellito a Castelnau de Montmirail nell’Age-nese. Egli lasciò due bastardi, il cui primogenito Pietro conte dell’Ile-Jourdain fu naturalizzato con lettere del febbraio i5io e morì nel 1514*