DEI DUCIII DI FRANCIA i47 de Chabannais, ma a D. Bouquet e ad altri critici ciò sembra favoloso. E però certo che il racconto non si accorda con Frodoard la cui autorità dee preferirsi; poiché giusta quest’ ultimo Ilervé arcivescovo di Reims vedendo che i signori avevano abbandonato Carlo nell’assemblea di Sois-sons, lo condusse alle sue terre ove il custodi per sette mesi, indi riconciliatolo coi malcontenti lo 1 ¡stabilì in trono. Non per questo fu la fedeltà di Ilervé meno esposta ad ingiurie; giacché poco dopo Carlo lo privò della carica di gran cancelliere del regno per rivestirne l’arcivescovo di Treviri, col qual tratto d’ingratitudine Io alienò dal suo servizio (Doni. Bouq. tom. Vili pag. i63 n.). Nè disgustò meno Carlo gli altri prelati c signori mancando agl’impegni secoloro contratti, e specialmente irritò contra lui il richiamo fatto di Haganon che ricolmava di nuovi favori. Sussisteva sempre l’abuso di conferir l’abazie ai laici, e Carlo avea allora ritolta a Rotilde sua amante, suocera di Ugo figlio di Roberto, quella di Chelles per darla al suo favorito Haganon. Ugo offeso di questo trattamento usato ad una persona clic gli era cara, si recò con alcuni conti a visitare 1’ arcivescovo di Reims per partecipar prio risentimento. I suoi partigiani si portarono sorprendere il re che erasi ivi ritirato, ma al loro avvicinarsi Carlo fuggi con Haganon sino al di là della Meuse. Ugo con duemila uomini lo inseguì c incontrò per via Gi-seiberto duca di Lorena che a lui unissi. Avvertito di queste mosse il duca Roberto passò nel Laonese donde richiamò suo figlio e il duca di Lorena coll’intenzione concorressero con lui al ristabilimento della pace (Frodoard). Le sue mire allora non tendevano dunque al trono come pretendono i moderni, giacché egli voleva far le funzioni di paciere; ma Carlo era ben lungi da tali disposizioni. Ripassata la Meuse arse e saccheggiò le terre della chiesa di Reims per vendicarsi dell’arcivescovo e ridusse in cenere il castello di Hautnont. Raule duca di Borgogna e genero di Roberto temendo pel suocero si mise in via con un corpo di truppe per recarsi in suo aiuto. Al suo avvicinarsi Roberto passò la Marne sotto Epcrnai e si accampò a tre leghe dall’ armata di Carlo. Si aperse una conferenza a cui intervennero i capi dei due partiti ad eccezione di Carlo e di Haganon gli il pro-a Laon per