DEI CONTI DI TOLOSA 353 collo stesso monarca dio aiuto a suo figlio Enrico perchè gli facesse guerra. L’anno 1186 egli prese le armi contro Riccardo; ma si in questo che nell’anno seguente le ostilità reciproche furono di poco momento. Nell’anno però 1188 fatta lega da Raimondo con divèrsi signori d’Aquitania riaccese l'incendio avendo fatto arrestare per suggerimento di uno de’ suoi domestici parecchi mercatanti Aquitani che trafficavano ne’suoi stati. Riccardo trovò mezzo di avere in sue mani quel domestico c lo fece chiudere in ¡stretto carcere. 11 conte dopo averlo inutilmente ridomandato fece arrestare per ricambio due cavalieri della casa del re d’Inghilterra reduci da San-Jacopo di Gallizia. Pieno di dispetto Riccardo entrò nel Querci e prese diciassette castelli ed il conte ridotto agli estremi, chiese la protezióne del re di Francia, il quale essendosi inutilmente lagnato col re d’Inghilterra per la condotta tenuta da suo figlio, dichiarò la guerra all’ uno ed all’ altro. Dopo alcune ostilità Riccardo temendo il risentimento di suo padre ch’era di lui mal-contentoj si riconciliò