DEI VISCONTI E PRINCIPI DI BEARN 2o5 di Dio c l’onore di voi e di me, e se così voi chiedessero altri cavalieri, noi comportate... e scippiate che se mi date la battaglia , la farò senza simonia pel grande amore che vi porto e nuli’altro, o sire (Etiennot ib.). Essendo Gastone passato in Inghilterra nel i275 si presentò al re colla corda al collo per chiedergli perdono, ed Eduardo lo mandò prigioniero a Winchester d’onde alcuni anni dopo ritornò nella sua viscontea. Questo fatto viene assicurato da Walsingliam e Nicola Trivet; ma è certo colla scorta di Guglielmo di Nangis scrittore contemporanco, che Gastone si trovò all’assedio di Pamplona cominciato dal conte d’Artois generale dell’armata di Francia l’8 settembre 1276 e clic vi condusse truppe. Convien dunque clic la sua liberazione siasi verificata poco dopo la sua prigionia se questa fu in fatto. L’anno 1283 dopo la morte di Eskivat conte di Bigorre Gastone contese la sua successione a Lorc di lui sorella (V. Lore contessa di Bigorre). Nel 1286 entrato nel Bearn il re di Castiglia fu messo allo sbaraglio dal visconte e dal conte di Foix suo genero presso Ortez. Mori Gastone poco dopo aver fatto testamento il 26 aprile 1290 a Ortez dove il suo corpo fu sotterrato ai Domenicani. Matteo Paris c Matteo Westminster fanno un ritratto molto svantaggioso di Gastone. Secondo essi era spoglio di qualunque sentimento di umanità ed aveva appena l’aspetto d’uomo, e dilfatti, a quanto dicono, il suo corpo era mostruosamente voluminoso, tale che avrebbe potuto occupare tutto intero un carro, la quale deformità essi attribuiscono anche a sua madre. Froissart che avea veduto a Bearn la statua di Gastone e che sapeva la stima che i Iìearnesi conservavano della sua memoria, lo dipinge con colori meno sfavorevoli. Gàstone, die’egli, uomo assai prode nell’armi, fu grande di corpo e robusto di membra. Egli aveva sposato, i.° Mathe figlia di Petronilla contessa di Bigorre c di Bosone di Mastas suo terzo sposo, morta non prima del 1270, come si vede dal testamento da lei fatto in quest’anno (Trésor. genéal. ); 1° nel 12^3 Beatrice figlia di Pietro conte di Savoja c vedova di Guignes VII delfino del Viennese. Quest’ ultimo matrimonio fu sterile. Dal primo Gastone ebbe un figlio dello stesso nome di lui che premorì alla madre, la quale lo avea condotto nel 1242 seco