DEI VISCONTI E PRINCIPI DI. BEARN i95 ioga Gastone fé’parte di quella spedizione e si mise in cammino per Terra Santa Panno 1096 col conte di Tolosa, non come vassallo, locchè asserisce Vigner, ma come amico. Egli fu uno dei signori che si copersero di maggior gloria in quell’impresa. Gli storici contemporanei delle crociate alterarono talmente il suo soprannome che si ha difficoltà in ravvisarlo. In Alberto d’ Aix è detto Gastus de Berdcis, Bordeis o Burdcis; in Roberto du Mont è detto Gastone di Beherl ,• in un manoscritto di Besli Gastos de Biarts e Gastos de Beart ; in Raimondo d’Agiles Gasto de Beardo. Guglielmo di Tiro lo prende talvolta pel conte di Beziers. Nè il valore fu la sola virtù mostrata da Castone in quella spedizione. Alla presa di Gerusalemme e-gli e Tancredi si distinsero per un tratto di umanità che tanto meno deve essere dalla storia obliato perchè fu forse l’unico in quella orribile scena. Mentre i crociati inseguivano colla spada alla mano i Mussulmani sino nel tempio di Salomone, ove s’ erano affollati, que’ due principi vi entrarono insieme, non respirando come gli altri vincitori, che la morte. Inteneriti però dalle grida di un manipolo di quegli infelici ch’cransi arampicati sulla sommità del-l’edilìzio, accordarono ad essi la .vita e a lor salvaguardia diedero le proprie bandiere. E vero che questa protezione fu per essi inutile, poiché il giorno dopo, portatisi dei Cristiani nel tempio a ringraziar Dio della vittoria, fecero man bassa sugli infedeli che v’ incontrarono, credendo certamente non fosse compiuto il sacrificio della città, ove non vi aggiungessero quelle vittime sfortunate. Nel settembre 1099 Gastone ripigliò la via di Francia col duca di Normandia e il conte di Fiandra, è al suo ritorno consigliò al vescovo di Lescar di stabilire nella sua cattedrale la vita regolare, locchè ebbe luogo l’anno noi. Nel no4 si ridestò l’antica inimicizia tra le famiglie di Bearn e di Dax in occasione che Arnaldo Baimondo arcidiacono di Dax c congiunto di Gastone venne fatto imprigionare da Navarra visconte di Dax, poi con forte riscatto restituito a libertà. Gastone imbrandì le armi per vendicar l’onta fatta al suo parente e il successo corrispose alla giustizia della sua causa.. Uccise Navarra in un azione e s’impossessò di tutta la sua viscontea. Furibondi i parenti