DEI CONTI DI RICORRE 329 Egli accompagnò l’ anno stesso Gastone visconte di Bearn fratello suo consanguineo all’ assedio di Saragozza. Vi ricomparve nel 11 f8 e contribuì col suo valore alla presa di quella città. L’anno 1122 nel mese di maggio fece omaggio del Bigorre al re d’Aragona nella città di Mor-las. Allora quel principe gli fé’ dono della città e del castello di Rode sul Xalon colla metà di Taragona neJl’Ara-gonese e sue dipendenze. Morì Centulo non verso 1’ anno 1138 come opinano Oihenhart e de Marca, ma sibbene prima dell’ anno 1128 come si passa a vedere all’articolo del suo successore, lasciando da Amable sua sposa la figlia che segue. Viene da un moderno malamente confuso con Centulo V visconte di Bearn, dicendolo perito alla battaglia di Fraga nel i3i4- BEATRICE II. BEATRICE detta anche BENETRIS, unica figlia di Centulo II, sposò l’anno 1118 Pietro visconte di Marsan figlio di Lupo Aner' e con lui succedette nella contea di Bigorre, non clie nelle altre terre di suo padre l’anno n27 al più tardi. Se ne ha la prova da una carta con cui intitolandosi conte di Bigorre e visconte di Marsan , Beatrice sua moglie e Centulo loro figlio danno la decima del molino di Mont-Marsan al monastero di San-Severo ; in riconoscenza di che 1’ abate Raimondo di Arbocave ( morto nel 1127) è il suo capitolo li associano in tutte le preci e buone opere della comunità (Gttll. Chr. nov. tom. 1 col. 1162). Pietro fopdò Panno 1141 la città di Mont-Marsan e per popolarla invitò gli abitanti di San-Genez, di San-Peré e di altre parrocchie dei dintorni , a recarsi a stabilitisi ; ma quegli abitanti risposero ch’cssendo essi uomini dell’abate di San-Severo, non potevano trasferirsi altrove senza la sua permissione. Pietro si portò quindi a visitarlo e sulla promessa clic gli fece che i- suoi uomini trasferiti a Mont-Marsan continuerebbero a riconoscerlo per loro signore ed a pagargli gli stessi diritti, ottenne il suo consentimento. Inoltre là nuova città abbisognava di una chiesa, e siccome essa era nella giurisdizione di San-Severo, dovette anche