DEI CONTI D’ARMAGNAC a53 licet Guasconiae, etc. ( Gali. dir. nov. tom. I, intru, pag. 167 col. 1 ). Tutti questi caratteri, meno l’indizione eh1 è erronea e che deve esser V invece di XV, si collimano coll’anno di G. C. io52. Si vede da questo 1’ errore di coloro che mettono nel 1070 l’acquisto clic fece Guido Goifred-do del ducato di Guascogna. Noi apprendiamo di più da quest’atto e da un altro che lo rafferma, in data del 1061, che il conte Bernardo avendo il disegno di ristabilire il monastero di Saint-Mont sull’ Adour, radunò tutti i cavalieri della sua contea pei1 avvisare in un con essi ai mezzi di eseguire questa buon’opera; ma ne fu attraversato da Austinde arcivescovo d’Auch, sotto lo spirituale del quale quest’abbazia era riunita; che essendosi poscia pacificato col prelato, fece venire Sant’Ugo abbate di Cluni per ristabilire in vigore la regola in quella comunità, dopo avergli fatte e procacciate varie donazioni. Egli stesso, vivente sua moglie e di suo consenso, vi si ritirò poco dopo e fini ivi i suoi giorni. Potrebbe opporsi all’ordine cronologico da noi seguito una carta di un certo signore chiamato Dodone che vedesi essere Odone visconte di Lomagne in favore del Saint-Mont la cui data è Mense marcio , feria V, luna VII, indici. I, anno Incanì. Dom. MXLII, regnante Henrico rege, patrocinante Armcniacam provinciam Bernardo comite monaclio effecto, et Jiliis suis Geraudo comite et Arnaldo Bernardo ( ibid. pag. 166. col. 1). Ma d. Mabillon osservò prima di noi che questa data è corrotta, nè si accordano punto i caratteri che la compongono. Di fatti 1’ indizione dell’anno 1042 era X e non I e il settimo giorno della luna di marzo cadeva in mercordì 3 di quel mese e non in giovedì. Una carta di Saint-Mont ci fa sapere che tra i signori che seguirono Bernardo nella sua ritirata avendo un certo Forto Brasco fatta con suo fratello, che rimase al secolo, una donazione in favore di quel monastero , questi ricusò poscia di osservarla e che essendo ritornato molto dopo a Forto si recò da Cluni ove allora soggiornava accompagnato da Bernardo a ritrovare suo fratello per costringerlo a mantenere la sua parola, minacciandolo ove mancasse di deporre il suo abito e di ritirarsi la sostanza che gli avea lasciata ( Cliartul. S. Joann. de Monta fol. 26). Bernardo viveva ancora nel 1079 all' epoca della