a96 CRONOLOGIA STORICA vivea ancora, giusta il cartolare di Simorre, c in morend.) lasciò Bernardo che segue, Odone monaco di Simorre ed altri due figli. BEBNABDO I. L’anno io83 al più presto BERNARDO succedette a Sanzio suo padre, e nel 1142 fece al monastero di Bérdouei alla presenza dei principali cavalieri tra’ suoi vassalli un:j donazione che da alcuni fu confermata colla loro firma r. da altri col gettar in aria fuscellini di paglia gridando ciascuno: io pure faccio lo stesso: principcs et priores mi-lites Astetraci qui suum donum 11011 potuerunt ipsa manti firmare, illud affirmabant jactu ramorum singuli claman-tcs : ego dono (Cartul. Ecrdon fol. 112 r.°). Egli morì al più tardi nel 1 i5i lasciando da N. sua prima moglie Sanzio e Bernardo, e da Longebrune sua seconda sposa, Boemondo o Bibermondo. Questi tre fratelli succedettero insieme nella contea di Astarac e la ressero in comune (Cartai. Ber-don. Ause.). SANZIO II. SANZIO chiamato AZNEBIO SANZIO di cui è fatta menzione in alcuni documenti dell’abbazia di Pessan, prendeva la qualità di conte cl’Astarac vivente suo padre Bernardo (Cartul. Berdon fol, 158 v.u). Circa Panno 1142 egli fondò in un all’arcivescovo Guglielmo il monastero di Bolauc di cui la prima superiora fu Longebrune sua matrigna. Vedesi ancora, dice Brugeles, gli stemmi di Sanzio II sulla volta del santuario di quella chiesa. Egli era ancora in vita nel 1167 (Cartul. Jierdon fol. 68 r.°), B E B N A R D 0 II. BERNARDO fratello-germano di Sanzio II e signore con lui dell’Astarac, fece prima della morte di Bernardo I