94 DISCORSO PRELIMINARE Romani; e se, come non può cader dubbio, ciascun uomo libero ebbe una porzione salica, quelle dei principi furono proporzionate alla loro preminenza e bastantemente estese per poter mantenere i loro vassalli. Cotesto stato di società introdotto presso i Franchi, per essere conforme alle loro idee, fu ben presto perfezionato. Ed è certo del pari eh’essi il trovarono di già stabilito nelle Gallie. Cesare, da cui furono soggiogati, riferisce che tra i cavalieri, cioè a dire gli uomini interamente liberi della nazione, ve ne aveva di potentissimi, la cui forza mi-suravasi dal numero de’ loro soggetti. Questi alla guisà dei Germani erano marcati d’infamia se nei combattimenti so-pravviveano a’ lor principi. L’identità delle cause produr doveva identici gli effetti : i Galli benché soggetti agli ufficiali dell’impero, aveano. conservate le loro pratiche. Quella di attaccarsi ad un capo dal quale tenevano terre, era analogo all’ assoggettamento conosciuto presso i Romani sotto il nome di clientela. E non può al pari dubitarsi dopo la civilizzazione dei Galli che la maggior parte di tali concessioni non si fossero rese perpetue, quando Clodoveo fondò la monarchia. Un dotto scrittore (Pfeffel) osservò che tutte le parole consacrate dal vassallaggio erano galliche. •Cotesta istituzione appartiene più ai Gallesi che a qualunque altra nazione, e se essa fece una parte così ragguardevole dei costumi dei Germani, è perchè questi furono i fratelli dei Galli. Tali ragioni sembrerebbero forti abbastanza per far credere che il gcume dei feudi francesi fosse già sviluppato nelle Gallie prima -dell’ arrivo dei Franchi se Montesquieu detto non avesse eh’essi furono stabiliti dopo il conquisto; ma intórno a questo soggetto la sua opinione era conseguente a quella da lui tenuta sull’oppressione dei Galli. Credendoli soggiogati da Clodoveo egli pensava che i Franchi essendo tutti nello stato, ne avessero dettate le leggi e comandate le usanze. Senza tale preoccupazione, come avrebbe mai potuto quello spirito acuto qualificare i rapporti che sussistevano nelle Gallie tra i soggetti e i lor capi:, egli che vedeva feudi nei cavalli di battaglia, nelle armi e ne’banchetti che davano i principi germani ai loro fidi ?