DEI CONTI D’ASTARAC 297 suo padre una donazione al monastero di Saint-Aurens di Audi. Egli viveva ancora nel 1204 ( Cartul. Berdon fol. 135 r.°). Di concerto con Guglielmo Arnaldo dei Barrati, de Fallatis, edificò la città e il castello di Barbarens di cui erano signori in comune. Ebbe due- figli Sanzio e Bernardo di cui non si conoscono clic i nomi. BOEMONDO. BOEMONDO fratello consanguineo di Sanzio II e di Bernardo II e con essi signore dell’Astarac, fece parecchie donazioni al monastero di Bolauc in un a Rouge, Buhea , di lui moglie da cui ebbe tre figlie, Maria, Marchisia e Beatrice. Nel 1174 nel mese di marzo diede col loro consenso e con quello della lor madre alla presenza de’suoi cavalieri una terra alla chiesa d’Auch (Cartul. nigrum Auscianse fol. i5o). Beatrice si fece religiosa di Bolauc in un a sua madre. Boemondo a loro imitazione si ritirò lunga pezza dopo all’abbazia di Berdoues (Cartul. Berdon); lo che dev’essere avvenuto posteriormente all’anno 1183, giacché in questo anno si apponeva ancora la data del suo regno (Cartul. album Ause. fol. 70 r.°). BEBNABDO III. BERNARDO figlio di Bernardo II fece nel 1175 alcune donazioni al monastero di Berdoues. Ebbe due figli di cui Amanieu il primogenito partì per Terra Santa, ove si distinse colle sue gesto contra gl’infedeli’ e mori in Cipro alla sua volta. Il suo corpo essendo stato trasferito in Francia fu sotterrato all’abbazia di Beaulieu dell’ordine cisterciense benché egli avesse voluto esserlo in quella di Ber-doues. I religiosi di questa essendosene lagnati con papa Lucio III, ottennero che fosse ad essi restituito il cadavere; lo che ebbe luogo con dicevole solennità. Yedesi ancora nel santuario della chiesa di Berdoues nel corno dell’ epistola la tomba di Amanieu con un dipinto che rappresenta tale traslazione. Mori il conte Bernardo III, giusta Brugèles, al principio del 1182 lasciando il figlio che seguo.