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CRONOLOGIA STORICA
  ROGGIERO BERNARDO li cognominato il GRANDE.
    L’anno .223 ROGGIERO BERNARDO pel succedere a Raimondo Roggiero di lui padre nella contea di Foix, unì questo dominio a quello che già possedeva pel suo matrimonio contratto l’anno 1202 con Érmessinde figlia ed unica erede di Arnaldo visconte di Castelbon. Egli avea già dato saggi del suo valore, come si è veduto, in parecchie spedizioni contra i crociati, e il rimanente del viver suo non ismentì così belli esordii. Addetto agl’interessi del giovine Raimondo Trencavel visconte di Carcassona, di cui suo padre avea avuto la tutela, prese le armi in un al conte di Tolosa per porlo in possesso della sua capitale. Lungo ed ostinato fi* l’assedio eh’essi formarono di questa città l’anno 1223, ma furono finalmente costretti a levarlo per l’arrivo di Amauri di Montfort. L’anno 1226 dopo aver fatte inutili sommissioni al re Luigi Vili, fu da Roggiero Bernardo rinnovata l’alleanza col conte di Tolosa. L’uno e l’altro e così pure il visconte Trencavel furono l’anno dopo scommunicati nel concilio di Narbonna. L’anno 1229 il conte di Tolosa riconciliatosi colla chiesa e col re San Luigi, dichiarò guerra al conte di Foix, s’impòss'essò come suo signore immediato delle terre di Foix poste al di qua del Passo de la Barre e lo esortò a venire alla pace. Roggiero Rernardo in tal guisa abbandonato, pKse il partito di sottomettersi, si recò al vicelegato Pietro di Colmieu a San-Giovanni di Verges e il - x6 giugno soscrisse a tutti i Voleri del re e del prelato. L’anno i23j fu di nuovo scom-municato per non aver voluto comparire dinanzi gl’inquisitori che lo aveano citato al Ior tribunale. Vi si presentò finalmente il 12 marzo 1240 ed ottenne l’assoluzione. Morì Panno dopo sulla fine di maggio nell’abbazia di Bolbone dopo aver vestito P abito monastico e ricevuti gli estremi sacramenti. La posterità lo ha sempremai distinto col predicato di Grande così ben meritato colle sue virtù civili c militari che preservarono i suoi stati in mezzo alla rovina di quelli de’ suoi vicini. Roggiero Bernardo lasciò di Er-messinde sua prima moglie un figlio di nome Roggiero che