DEI SIRI POI DUCIII D'ALBRET
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ENRICO II.
    L’anno i572 ENRICO figlio e successore di Antonio di Borbone nel ducato di Vendome, lo divenne di Giovanna d’Albret sua madre nel regno di Navarra e nel ducato di Albret. Gli si aprì il trono di Francia come all’erede più prossimo dopo il tragico fine del re Enrico III avvenuto il i.° agosto 1589. Ma il professar che faceva.il calvinismo in cui 1’ aveva educato sua madre, gli sollevò contro la più gran parte di quel regno eh’ era infetto del veleno della lega, ed Enrico fu costretto di procurarsi la sua eredità colle armi in mano. La sua conversione terminò ciocche avevano cominciato le sue vittorie. Fattosi cattolico si cattivò tutti gli spiriti c regnò senza contrasto su tutta la Francia di cui fu uno dei migliori sovrani. Possessore di quella corona non volle unirvi i dominii che possedeva prima di ottenerla e per conseguenza diede nel di i5 aprile i5qo lettere-patenti che stabilivano una tale separazione. Furono registrate da tutti i parlamenti ad eccezione di quelli di Parigi, cui non poterono indurre tre lettere di comando. In questa o'Ccasione si distinse co’suoi lumi c fermezza il pro-curator generale la Guesle. Postosi in deliberazione l’affare, egli chiese la parola e conchiuse con questi termini: Impedisco pel re la ratificazione delle lettere del i5 aprile 1590 e delle successive dì cornando. In conformità a tali conclusioni si emanò un decreto il dì 29 aprile 15gi col quale sentito il procurator generale del re, nella sua rimostranza, dichiarò la corte non poter procedere alla verificazione di dette lettere. Questa coraggiosa resistenza fu approvata dal re l’anno 1607 coll’editto del mese di luglio, in cui egli dichiara di rivocare le lcltcre-patenti per quanto occorresse e confermò il decreto della corte 29 aprile 1591 (Expilli).
    L’anno i652 il re LuigiXIV diede il ducato d’ÀIbret colle sue dipendenze al duca di Rouillon in iscambio dei principati di Sedan e eli Raucourt a condizione però che il duca d’Albret non avesse grado e posto se non dal 20 febbraio i652.