ioti DISCORSO PRELIMINARE La Suona, antico confine del regno di Francia e d’Arles, dipendeva dai duchi di Borgogna. La Fiandra comprendeva tutto il paese tra P Escaut ed il mare, lo che ultimava la cinta del regno contra i nemici esterni. Colesti feudatarii insieme uniti avrebbero potuto difender lo stato, ma divisi tra loro dall’ambizione non opposero ai Normanni che una debole resistenza e cospirarono a gara nello smembrare la monarchia. Il male andò aumentandosi sino alla morte di Luigi V. Carlo duca di Lorena di lui erede presuntivo sostenne i suoi diritti con azioni degne di miglior sorte; ma tradito dal vescovo di Laon ed ingannato dalla regina vedova, venne privato della libertà, e la stirpe di Carìomagtio perdette allora per sempre l’ultima delle sue corone. Questa catastrofe era inevitabile tostochè dopo l’intera dissipazione delle rendite della corona, il re non ebbe rapporti diretti se non coi grandi, i cui vassalli potevano portare impunemente contra lui le armi (Capitul. S. Fedasti). In luogo di una monarchia esistevano diversi stati clic costituivano altrettante patrie. Il sovrano, che tale era semplicemente di nome, avea solo il diritto di comandarle quando tra travasi di respingere il nemico esterno. Ma se esse ricusavano di marciare, qual mezzo rimaneva per farsi ubbidire? Tra le cause di tale disordine il vassallaggio senza dubbio parve una delle più attive. Nondimeno tale istituzione conforme ai costumi nazionali non avrebbe rovesciato il governo se non fosse stata essa stessa alterata. Per gran numero di secoli eranvi stati ambacti c allodii, la cui condizione nulla avea di contrario co’loro doveri politici. Ma allorquando a spregio delle leggi salica e ripilaria si stabilì a vantaggio delle donne l’eredità delle signorie; allorché furono dal clero proibiti i matrimonii fra parenti, per quanto lontana potea riconoscersi la parentela, gli eredi di parecchie famiglie recarono il loro patrimonio in famiglie straniere. Le quali dovizie accumulate formarono grandi masse; e tanto più fu pericolosa l’ineguaglianza all’autorità perchè sotto le due prime stirpi la ricchezza era possente, nè si poteva esser opulente senza possedere vaste terre e comandare a molti militi.