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CRONOLOGIA STORICA
arcivescovo d’Audi e dc’suoi suffraganci che ne avevano formato il piano, c questo perchè reprimesse ¡ faziosi che infestavano il paese, ne scacciasse gli eretici, vi ristabilisse il buon ordine, l’abbondanza, la pace e la vera religione. La regola di questi cavalieri chiamati della fede e della pace, fu pubblicata da Martellile nel suo primo Viaggio letterario parte 2 pag. 23. 11 loro vestito era bianco e portavano sul petto una croce rossa entro uno scudo formata da un pastorale c da una spada per accennare che dovevano combattere sotto l’autorità episcopale. Non si conoscono le' imprese di quest’ordine, che non sembra aver sussistito lunga pezza. Il visconte Guglielmo avea sposato Gersenda vedova o figlia di Alfonso conte di Provenza da cui ebbe Gastone che segue e Costanza maritata con Diaz Lopez de Ilaro signore di Discaglia.
GASTONE VII.
    L’anno 1229 GASTONE figlio di Guglielmo di Mon-trate gli succedette in età puerile sotto la reggenza di sua madre Gersenda. Il re d’Aragona in riconoscenza dei servigi di suo padre dopo aver fatto il conquisto di Majorica, gli die’ ¡11 questa isola parecchie terre. Gastone divenuto maggiore abbracciò dapprima le parti della Francia contra gl’inglesi; ma nel 1242 si voltò a quelle del re d’Inghilterra mercè il soldo che questi gli assiourò di tredici lire sterline il giorno. Nel 1247 ritornò agl’ interessi della Francia c si pose alla testa de’Guasconi ribellati contra gli Inglesi, ma nel i25o fu da Simone di Montfort conte di Leycester preso e condotto in Inghilterra. Presentato al re Enrico III a Clarenelon, ottenne grazia colle sue sommissioni e fu posto in libertà mercè la consegna di alcuni castelli che dovette fare pel suo riscatto e che gli furono restituiti ad istanza della regina di cui diceva esser congiunto. Di ritorno ne’suoi stati coutinuò, secondo Matteo Paris, ad aizzare i Guasconi perchè scuotessero il giogo inglese. Nel i25o la vigilia dell1 Assunzione ricevette eia Amanieii d’Al-bret l’omaggio per le terre eli Razas e di Cazencuvc. Petronilla contessa di Bigorre essendo morta nel i25i, fu da