348 CRONOLOGIA STORICA lato assediarono l’anno 1122 Guglielmo di Montmaurel nel castello Narbonnese di Tolosa ov’ei comandava a nome del duca e lo astrinsero a sgombrare dalla piazza; indi in corpo d’armata si recarono l’anno 1123 a liberare il conte Alfonso assediato in Grange dal conte di Barcellona. Andata a bene questa spedizione per essersi ritirati gli assediaci, essi ricondussero Alfonso in trionfo nella loro città. L’anno ai5 Alfonso die’termine mercè una divisione fatta il 16 settembre alla guerra che avea per la contea di Provenza con Raimondo Berengario III conte di Barcellona. Con quella divisione, come si è detto di sopra, passarono nei conti di Tolosa, col titolo di marchesato di Provenza, una gran parte della diocesi d’Avignone, qu'elle di Vaison, di Cavaillon, di Carpentras, d’Orange, di Saint-Paul-trois-Cliateaux, di Valenza e di Die. L’anno n34 Raimondo s’impadroni di Narbonna dopo la morte del visconte Ay-meri II, ma la restituì poi nel 1143 ad Ermengatde primogenita d’Aymeri. L’anno 1141 mentre Alfonso era in Provenza di ritorno da un pellegrinaggio fatto a San-Jacopo, il re Luigi il Giovine entrò ostilmente nella contea di Tolosa e ne assediò la capitale. Oderico Vital scrittor di quei tempi trincia in poche parole tale spedizione, e senza accennarne nè i motivi nè le circostanze, fa solamente conoscere eli’ essa non fu per Luigi fortunata. Ono storico inglese (Guglielmo di Neubrige) che scrisse un po’dopo, pretende che quel principe domandasse in nome di sua moglie Eleonora crede dell’Aquitania, la restituzione della contea di Tolosa che da Guglielmo IX conte di Poitiers, avolo di quella regina, era stata data, dicesi, in cauzione per fornire le spese necessarie a Raimondo di Saint-Gilles padre d’Alfonso e che Guglielmo X padre d’Eleonora avea trascurato di rivendicare; ma questo autore frammischia nel suo racconto falsità cosi manifeste che rendono più che dubbio il motivo ch’egli attribuisce al re di Francia in tale soggetto, e pare più verisimile che il titolo della spedizione di cui si tratta sia stato il diritto professato da Eleonora sulla conlea di Tolosa quale nipote di Filippa 0 Matilde che come si è veduto di sopra era stata privata della sua eredità da Guglielmo IV di lei padre par darla a Raimondo di Saint-Gilles suo fratello. Ciò eli’ è certo si