112 DISCORSO PRELIMINARE l re di Germania clic furono anche re d’Italia non aveano per alleati che i grandi clic potessero mantenersi ovvero (juelli clic aspiravano al riacquisto dei loro diritti; nò ebbero riguardo d’indebolire quell’ aristocrazia col contrastare ai figli di succedere ai loro padri. Pertanto l’origine del governo feudale non dee riferirsi ai Lombardi ; anzi è a dubitare se nei loro costumi abbia -avuto luogo il vassallaggio come in quelli dei Franchi, certo essendo per Io meno che il loro codice primitivo non ne presenta alcuna traccia. Vi furono inserite le costituzioni sui feudi di Federico I unicamente perchè al tempo di quel principe la feudalità avea preso bastante consistenza per formare uno degli oggetti principali della legislazione. Precedentemente vi si erano aggiunti i capitolari di Carlomagno, poscia quelli di Luigi il Buono e di Lotario. In Francia sotto questi imperatori il titolo di pari, che nei nostri documenti significavano uomini dello stesso grado, divenne il titolo distintivo dei primi signori del regno (Dom. Bouì]. tom. X pag. 68, 84, ioi; da Cang tora. V col. i3o). Giunto al trono Ugo Capcto non fu che il signore dei feudatarii di cui era stato pari sino a quella rivoluzione. Possessori come lui del pubblico potere nei lor territorii non gli dovevano se non il servizio feudale nella sua corte di giustizia e nelle sue guerre; ed Ugo che conosceva il prezzo dei loro suffragi nulla neglesse per ottenerli. I duchi di Guicnna e di Guascogna, i conti di Tolosa e di Rou-.vergne, quelli di Fiandra e di Vermandois, erano i soli partigiani di Carlo di Lorena chiamato dalla sua nascita per succedere a Luigi V. Dopo qualche resistenza essi si sottomisero ad Ugo , e fu garante della proprietà delle lor signorie lo scettro da essi fissato nella sua famiglia. Ufficiali amovibili non eletti dalla nazione non avrebbero potuto dargli clic un’assistenza precaria, e per assicurare nella sua casa la perpetuità della corona convenne riconoscere la perpetuità dei gran feudi. Questi feudatarii, vassalli immediati pei loro titoli, rappresentavano tutti i proprictarii indipendenti che sottomettendo le loro terre al governo dei feudi, avevano acconsentito di non comparire alle assemblee della nazione se