DEI CONTI 0 DUC1I1 DI GUASCOCNA 18. DUCHI EREDITÀRII DI GUASCOGNA SANZIO soprannominato MITARRA. L' anno 872. SANZIO soprannominato MITARRA, vale a dire in guascone il montagnuolo, giusta Oliienliart, nipote di Lupo-Centulo, duca di Guascogna, ch’era stato spogliato, come si è detto, da Luigi il Buono, fu richiamato da Castiglia dai Guasconi verso l’anno 872 per reggerli. Una antica genealogia pubblicata da D. Martenne (i.° Foyagc litt. par. 2 pag. 4») dice ch’egli era figlio d’un conte di Castiglia. Questo conte era per conseguenza figlio o genero di Lupo Centulo. Ma è assolutamente falso ciò ch’egli aggiunge cioè siensi indotti i Guasconi a recarsi in cerca di un duca nella Spagna pel rifiuto che i signori del paese facevano di tal dignità attesa la perfidia di quella nazione accostumata, dice egli, a uccidere i loro padroni. Non si vede un solo esempio clic possa appoggiare una tale asserzione. Sanzio Mitarra si diportò mai sempre da sovrano nel suo ducato, senza voler riconoscere l’autorità del re di Francia; nel che fu imitato da’ suoi successori. SANZIO IL SANZIO II soprannominato pure MITARRA come suo padre, gli succedette nel ducato di Guascogna. Ignorasi l’anno della sua morte. G A R ZIA SANZIO. GARZIA SANZIO detto il CURVO, figlio di Sanzio II, fu il suo successore, c viveva nel 904. come dimostra una carta colla quale nel mese di ottobre di quest’ anno Wa-lafredo abbate di Sorcza gli alienò vitalizialmcntc l’abbazia di Saramon in un alle sue dipendenze (Gali. dir.