DELL’ AMERICA 111 sta relazione, è tanto conosciuto come se esistesse ancora, cil il giorno in cui si espone il di lui corpo nelle strade, si riuniscono, per prender parte alle danze, circa centomila abitanti. Senza la discordia ch’esisteva tra i naturali di Quito e quelli di Cuzco, gli spagnuoli non avrebbero mai potuto impadronirsi di quest’ ultima città, essendo i monti vicini di un accesso cosi difficile, che dieci uomini possono disputarne il passaggio a diecimila (i). Il fiate Marco de Xlicia, generale di tutti i religiosi francescani del Perù, che s’era trovato fino da principio nel paese, dice ch’egli aveva veduto gli spagnuoli a mettere il fuoco ad un sì gran numero di borgate e villaggi che gli sarebbe impossibile di noverarli. Don Bartolomeo de Las Casas (2), che possedeva l’originale della lettera di questo religioso, assicura che la verità di ciò eh’essa conteneva era stata attestata dal vescovo del Messico; ed ag-giugne poscia che gli spagnuoli aveano distrutto nelle pro-vincie del Perù più di quattro milioni d’abitanti. Questo numero è evidentemente esagerato; ma prova almeno che la popolazione indigena non lasciava d’essere considerabile all’epoca della scoperta del paese (3). Giovanni Gonzalos de Alzevedo pretende che nel 1609 il numero degl’indiani ;fosse, ragguagliatainente al 1581, diminuito della metà in vicinanza alle miniere, e di un terzo circa in altri luoghi. Non havvi, dice don Ulloa, provincia nel Perù, la quale non presenti quasi ovunque rimasugli di antiche borgate: ciocché prova che il paese doveva essere prima della conquista molto popolato. I siti nei quali la popolazione è stata più considerabile, sono, a ciò che sembra, le valli di Las Capillas 0 di Guanquina, di Guanca Cona-chi e di Topara, perchè tra Capillas e Topaia in un’estensione di quattro a cinque leghe s’incontrano i rimasugli di quindici in venti borgate (4). (1) Purchas, His Pilgrimes, parte IV, lil>. Vii, cap. 17. (2) Relazione datata da Valenza gli 8 decepibre 1642. (3) Brevissima Relacion de las lndias por los Castillanosj Smglia, in 4-“, i55a. (4) Don Antonio de Ulloa, Noticias arnericanas (cnlretrnimiento XX), in 8.*, Madrid, 1792.