a56 CRONOLOGIA STORICA coruna di diritto, era uscito da Cuzco con un corpo di orejoni per raggiungere il suo esercito; ma vedendo l’impossibilità di resistere, si recò appresso Pizarro. Gl'indiani nella loro disperazione saccheggiarono il tempio del Sole e misero il fuoco ad una parte della città, cui poscia evacuarono, lasciandovi soltanto i vecchi e gl’infermi. Pizar-ro fece colà il suo ingresso nel mese di ottobre i534, e vi rinvenne una considerabile copia di vestimenti, d’oro, d’argento e collane chiamate chaquira e piume (piuma-geria). Le vesti sole erano valutate due milioni di pezze da otto. 11 tesoro, dedotto il quinto per la corona, venne diviso in quattrocenottanta porzioni e chiascheduno ricevette quattromila pezzo da otto, giusta alcuui storici, ovvero duemila setti cento marchi d’ argento, secondo alcuni altri. Pizarro piantò croci sovra tutte le strade, dedicò un cdifizio al servigio del culto divino, prese possesso di Cuz-co in onore del re di Castiglia e vi stabilì una città spa-gnuola governata da un consiglio, al paro di quelle clic aveva di già fondato. Questa città capitale degli antichi incas è situata a i3°42' di latitudine sud e 71015' di longitudine occidentale da Greenwich (1), a cenottantaquattro leghe da Lima e a dugennovanta dalla Piata. Giusta le leggi delle Indie, Cuzco era riguardata come una delle principali città della Castiglia. Nel i^83 ricevette il titolo di nobilissima} lealissima e fedelissima col godimento degli stessi privilegi di Lima per la resistenza che avea opposto agl’indiani ribellati della provincia di Tinta e delle altre provincie vicine, iu colà nel 1784 stabilito un governatore vice-patrono ed un intendente e fu abolita la carica di corregidore, e tre anni dopo venne ivi trasferita la sede del tribunale dell’udienza regia. Alcedo ha pubblicato una lista di ventitré vescovi che hanno occupato la sede episcopale dal 1534 ^ino al 1777. La sua popolazione è di circa ventiseimila anime. Allorché don Ulloa visitò la città di Cuzco gli parve ad un dipresso grande quanto Lima. La maggior parte delle (•) ^ 7-i° 56' di longitudine ovest da Parigi,sulla bella carta del Pe-ni, impressa da Brué nel 1826. Il suo nome vi è scritto Couzco.