DELL’ AMERICA 243 a trovare, e lo persuase di licenziare le sue truppe e di accompagnarlo a Caxamalca. Frattanto Quize/uiz capitano d’Atahualpa essendo entrato a Cuzco vi esercitò grandi crudeltà contra i partigiani d’Iluascar chiamati arrancuzos. Scannò trenta fratelli di quest’ ultimo che Guaynacaba aveva avuto da varie mogli, e rapì, dicesi, quattrocento carichi d’oro e d’ar- fento. Risolvette quindi di sorprendere Iluascar e di abandonarlo nelle mani d’Atahualpa ; ma tutti i suoi progetti furono sconcertati dalla novella della sorte dell’inca, cui egli intese in cammino. Iluascar, instruito della somma offerta dal fratello pel suo riscatto, propose dal suo canto di empiere d’oro fino al tetto la sala in cui si trovava se gli spagnuoli volessero innalzarlo al trono. Ata-hualpa, conoscendo la loro avarizia, giurò la morte di questo sfortunato principe, 1’ ultimo della dinastia degl’ incas, e lo fece poco dopo precipitare nel Rio de Andamar-ca vicino a Guamachuco ove perì. Frattanto gli spagnuoli spediti per raccogliere il riscatto d’ Atahualpa a Cuzco, vi furono dapprincipio ricevuti come altrettante divinità; ma avendo mostrato poco rispetto per le cose sacre, la venerazione degli abitanti si cangiò in odio, e spacciarono al più presto possibile gli affari che avevano colà condotto quegli stranieri per esserne più prontamente sbarazzati. Pizarro avendo ricevuto avviso che il tempio di Pa-chacama nella provincia di Yungas, racchiudeva un ricco tesoro, domandollo ad Atahualpa, che glielo accordò tosto e spedì messaggeri assieme ai tre fratelli di Pizarro per aiutarli a togliernelo \ ed intimò nel tempo stesso al suo capitano generale Cnaìiauichiama, che faceva la guerra ai guaneas, 1’ ordine di recarsi appo luì. In questo frattempo il maresciallo Diego d’Almagro sbarcò a Puerto Viejo accompagnato da cendieci uomini dei cencinquanta eli’ egli aveva alla sua partenza da Panamá per assistere Pizarro nella sua conquista e prendere possesso del paese che gli era toccato in retaggio. Egli si recò a Caxamalca, ove insorsero contese tra le sue genti e quelle di Pizarro ciica la divisione del prezzo del riscatto e di tutti gli altri oggetti preziosi di cui pur que-