DELL’ AMERICA. 551 quista. L’ esercito s’ avanzò ancora per Io spazio di ottanta leghe fino alla valle di Coquimpu i cui abitanti furono resi tributari! ; dopo di che sottomise varie nazioni vicine al Chili. I peruviani impiegarono sei anni nella conquista di questo pr.ese, e per conservarne il possesso l’inca fu obbligato di mantenere colà oltre a cinquantamila uomini. Assoggettarono in seguito tutte le altre vallate fino al fiume Maulli (i) per un’estensione di cinquanta leghe, ma ciò fu piuttosto colla persuasione che colla forza delle armi. Dopo queste conquiste che ingrandirono 1’ impero di oltre ccnsessanta leghe, Chinchiruca superò questo fiume accompagnato da ventimila uomini e penetrò nella provincia dei purumaucas (a) (chiamati dagli spagnuoli promau-cas) cui trovarono sotto le armi. Rafforzati dall’ alleanza degli antalli, dei pincus e dei cauqui risposero fieramente ai peruviani che i vincitori sarebbero padroni dei vinti. Giurarono gl’incas pel sole e per la luna non essere eglino venuti per ¡spogliarli dei loro beni, o per ¡scacciarli dal paese, ma per insegnar loro a vivere onestamente e far ad essi riconoscere il sole per loro Iddio e l’inca suo figlio per loro re e sovrano. I puramaucas riuniti in numero di diciotto a ventimila guerrieri replicarono di non essere colà per perdere il tempo in vane ciancie, ma per combattere, decisi com’erano a vincere od a morire. Il giorno appresso si venne alle mani, e nelle tre battaglie ch’ebbero luogo quel giorno ed i due seguenti, peri più della metà dei due eserciti, e quelli che scapparono alla morte erano tutti feriti. Il quarto giorno venne da ambe le parti impiegato ad innalzare trincee che furono abbandonate, nella tema in cui erano i due partiti che giungessero soccorsi ai loro avversarii. I capitani incas indietreggiarono sino al fiume Maulli donde spedirono a chiedere gli ordini dell’ inca. Questi rispose ad essi di non passar (i) Abiurano queste Talli i copiapos, i coquimbos, i quillotasi ed i mapochos. (j) Ovvero i danzatori liberi. Erano cosi chiamati perché amavano molto ¡1 diverlimeoto della danza. (Molina).