DELL’ AMERICA 63 dal capitano spagnuolo di questo nome, comandante la fregala Santiago che l’aveva chiamata 1’ /Jsuncion. E questo il medesimo ingresso eh’ era stato poscia esplorato dal capitano americano Gray ed a cui egli ha dato il nome di Columbia. Questa spedizione fece perdere ogni speranza di trovare un passaggio tra l’Oceano Atlantico ed il mare del Sud per Io stretto di Fuca. Si deve pure ad essa un esattissimo rilievo delle coste della Nuova California, una buona descrizione dell’ingresso e dell’isola di Nutka e delle produzioni della terra e del mare; alcune particolarità sugli abitanti, la loro fisonomia, i loro vestiti, le loro capanne, la loro religione, le funebri loro cercmonie, l’amministrazione civile e criminale, con alcune curiosissime osservazioni somministrate dal naturalista don Francesco Mosino intorno al governo del tutto patriarcale dei tais o capi degl’indigeni di quelle contrade, che sono ad un tratto padri di famiglia, re e sacerdoti; sulla lotta fra Quautz e Matlox, principii del bene e del male, che governano il mondo; sull’origine dèlia specie umana; sull’epoca in cui i cervi erano senza corna, gli uccelli senz’ale ed i cani senza coda; sulla propagazione della specie umana, ch’ebbe la culla da una donna conducente vita solitaria nei boschetti di Yucuatl, allorché il dio Quautz recossi a farle visita montato sur un bel canotto di rame ; sull’educazione e la genealogia del primo uomo il quale, a misura eli’ ingrandiva, passava da una piccola conchiglia in un’ altra più grande; ed infine sul calendario, pel quale 1’ anno comincia col solstizio d’estate e si divide in quattordici mesi di venti giorni, avendo ciascun mese alcuni giorni complementarii. Trovansi pure nel racconto di questa spedizione varii vocaboli della lingua che si parla nell’ imboccatura meridionale del canale di Fuca, colle equivalenti parole in ispagnuolo; i dialeiti delle nazioni Eslen e Runsien, che abitano la Nuova California; un vocabolario delle lingue dei naturali di Nutka di sei pagine, ed alcune ¡riformazioni sul genere di vita, gli usi e le abitudini delle due nazioni summenzionate (i). (i) Vi age ìiec ho por las gole.tas Sut il y Me x ¡caria» ecc.