44 CRONOLOGIA STORICA luglio 1790 dall1 ambasciatore di s. m. Britannica e dal secretano di Stato di s. m. Cattolica. Sua maestà cattolica disposta di dare soddisfazione a sua maestà britannica per l’insulto di cui s’era lagnata, s’impegna di far intera restituzione di tutti i vascelli britannici che sono stati catturati a Nulka e d’indennizzare le parti interessate in que’ vascelli delle perdite cui avessero sofferto, subito die ne potrà essere stimato il valore. Ma nè questa dichiarazione nè l’accettazione non devono escludere minimamente nè pregiudicare i diritti che sua maestà cattolica potrà pretendere sovra ogni stabilimento che i suoi sudditi potessero aver fondato, 0 volessero fondare in avvenire neila detta baia di Nutka (1). 1790-1791. Viaggio attorno il mondo del capitano francese Stefano Marchand , a bordo del naviglio il Solido, con uno stato-maggiore di undici uomini ed un equipaggio di trentanove. Questo capitano ritornando nel 1788 dal Bengal, toccò all’isola di Sant’Elena, ove incontrò il capitano inglese Portlock, che gli forni notizie sul commercio della costa del nord-ovest, Marchand avendole comunicate ad una casa di commercio di Marsiglia, Io impegnò essa ad intraprendere il viaggio attorno al, mondo, viaggio che lia fatto conoscere la vera posizione di molti luoghi, ed ha sparso una nuova luce sovra una porzione della costa occidentale dell’America. Il 7 agosto 1791 giunse egli su quella costa vicino al capo Engano od Edgecumbe, chiamato dagl’indigeni Tchinktane, e situato a 5^°^ di latitudine nord e i38°i5' di longitudine ovest da Parigi, ed il 12 entrò nella baia dello stesso nome (2), ove fece procaccio di una considerevole quantità di pelliccerie (3). Marchand ha dato molte informazioni sulla baia di Tchinktane e sovra i suoi abitanti. Il 21 agosto rimise alla vela per andar a riconoscere le isole della Regina (1) Martens, Recueil de traités de pmx, rol. Ili, pag. 166. (2) La baia di Guadalupa degli spagnuoli e quella di Norfolk di Dijon. (3) Nel 1792 il commercio delle pelliccerie tra la costa del Nord-Ovest e la China occupava venti navigli di diverse nazioni (Vancouver, Voyage of Discovery, voi. Ili, pag. 498).