DELL’ AMERICA al presidente del senato, Bulivar ricusa per la terza volta la presidenza del Perù. « I miei sentimenti, dic’egli, sono » otlesi dalle atroci calunnie che mi prodigano i liberali y> d’America ed i servili d’Europa. » La quistione del suo ritiro essendo stata sottoposta alla deliberazione del congresso, venne rigettala dal voto unanime di settantatre membri, cioè: cinquantadue rappresentanti e ventun senatori. Il generale Bolivar in una grida che pubblicò a Lima il deccmbre 1824, il giorno successivo a quello in cui l’importante vittoria d’Ayacuchofu ofiicialmente conosciuta in questa città, s’ indirizza iti questi termini ai peruviani : « È alfine giunto il tempo, die’ egli, in cui debbo » compiere la promessa che vi ho fatto di dimettermi dal-» la dittatura tostochè la vittoria avrà suggellato i vostri n destini. 11 congresso del Perù si riunirà il 10 febbraro prossimo, anniversario della pubblicazione del decreto » che mi ha conferito I’ autorità suprema, e quel giorno n la deporrò in seno del corpo legislativo che mi ha 0110-» rato della sua fiducia. Queste non sono vane promesse. n 11 Perù ha sofferto grandi disastri militari. Le trup-n pe incaricate della sua difesa hanno occupato le provin-» eie libere del nord ed hanno fatto la guerra al congresso. n La marina non riconosceva più l’autorità del guicino. » L’ ex-presidente Riva Aguero, ora usurpatore, ora ribelle » e traditore, ha combattuto conira la sua patria e conira n i suoi alleati. Gli ausiliari del Chili colla loro deplora-n bile defezione ci hanno privato del soccorso di queste » truppe, e quelli di Buenos-Ayres, avendo inalberato lo n stendardo della rivolta a Callao, hanno abbandonalo » questa piazza all’ inimico. Il presidente Torre lagle, » chiamando gli spagtiuoli in questa capitale, compiè la » distruzione del Perù. » La discordia, la miseria, il malcontento e 1’ interesse » personale aveano diffuso il loro veleno in tutto il paese. n 11 Perù sembrava cessato avesse di esistere: la dissolu-v zionc era generale. In questa disastrosa condizione il n congresso m’investì della dittatura e si riposò su me n della cura di saltare gli avanzi delle loro ultime f.pe-» rauze. La lealtà, la costanza ed il valore dell' eseicito di