2 I 6 CRONOLOGIA STORICA se, di cui uno sembrava essere particolarmente rispettato dagli altri, e coll’aiuto de’suoi interpreti si procurò in-l'orma/.ioni sovra tutto il paese fino a Cuzco. Pasquale de Andagoya ritornò allora a Panama e rese conto al governatore Pcdrarias d’Avila di tutto ciò ch’avea veduto. Nel i524 Pedrarias, diventato governatore di Panama, impegnò Giovanni de Basurto, ricco abitante dell’ isola Ispaniola, a continuare le discoperte nel mare del Sud; cd esso , non trovando a Panama ciò die gli abbisognava per quest’ intrapresa, ritornò alla sua isola per farvi i nc-cessarii preparativi; ma fu però poco dopo colto dalla ìirorfe a Nombre de Dios e la spedizione non ebbe quindi luogo (i). Don Pedrarias d’Avila, governatore della provincia di Darien, avendo fatto decapitare Vasco Nunez de Balboa, addantado del mare del sud (2), adottò tutti i suoi progetti di scoperte, ed apparecchiò una spedizione per conquistare la parte della costa orientale di Terra Ferma, che ha dappoi ricevuto il nome di Perù. Incaricò di questa intrapresa Francesco Pizarro (3), don Diego d’Almagro (4) cd un ricco ecclesiastico c maestro di scuola chiamato Ernardo de Luque, tutti e tre abitanti della città di Pa-namà nella provincia di Terra Ferma dell’America meridionale, ed antichi compagni di fortuna delTaddantado Vasco Nunez de Balboa. Aveano ritratto informazioni sulle ricchezze di Cuzco dal capitano Gasparo de Morales che le avea ricevute dal cacico Biru o Biruquete, e di cui la (1) Errerà., dee. Ili, cap. 2. (2) Veggasi 1’ articolo Columbio. (3) Francesco Pizarro nacque a Trimilo nell’Estremadura. Era figlio naturale del capitano Gonzolo Pizarro. Essendosi imbarcato per a San Domingo, servi con distinzione in quest’ isola ed in quella Cuba, e segui poscia il governatore Alonso da Hojeda nel golfo di Darien,ove nel i5i2 in di lui assenza, amministrò la colonia di Uraba Parti di là in compagnia del celebre Vasco Nunez de Balboa per la discoperta del mare del sud, e trovossi col governatore Pedrarias d’Avila alla conquista di Nombre de Dios e Panama (Pietro Cieza di Leon, cap. 6.) (4) Ignoransi l’origine e la famiglia di don Diego d’Almagro. Zarate asserisce (lib. I, cap. 1) esser egli nato a Malagor in Ispagna. Secondo Coniar» farebbe nato nel borgo d’Almagro di cui portava il nome; ma non si sa di chi fosse figlio.